PALERMO – Nella difficile era Ballardini, in cui il Palermo fatica a decollare, c’è un giocatore in rampa di lancio. Edoardo Goldaniga ha trovato una maglia da titolare al centro della difesa e i primi gol in massima serie, una gioia che però contrasta col momento altalenante dei rosa, reso ancor più duro dalla sconfitta con la Sampdoria: “Sapevamo che non sarebbe stata una partita facile, anche se la Samp non arrivava dal suo miglior momento, è una squadra di grande valore. Probabilmente, dopo il cambio di allenatore, avevano solo bisogno di trovare una nuova organizzazione. Eravamo quindi consapevoli che sarebbe stata una partita dura, in alcuni momenti dell’incontro dovevamo fare meglio, potevamo essere più propositivi e coesi. Credo però che a tratti si sia visto un buon Palermo, che con un po’ di fortuna poteva indirizzare la partita in maniera diversa. Anche gli episodi hanno influito, credo che ci potessero stare due rigori a nostro favore. Ma non mi va di commentare oltre l’arbitraggio”.
La classifica, per quanto pericolante, vede ancora il Palermo in piena zona salvezza. La vittoria nello scontro diretto col Frosinone, d’altronde, ha permesso ai rosa di tirare un sospiro di sollievo: “La vittoria contro il Frosinone ci ha permesso di allungare un po’ sulle inseguitrici – prosegue il difensore -. Abbiamo diciotto punti a due partite dalla fine del girone d’andata, non è un bottino eccezionale ma nemmeno terribile. Vogliamo migliorare ulteriormente la nostra classifica ripartendo con il piede giusto, a cominciare dalla partita contro la Fiorentina. Lotteremo con le unghie e con i denti per centrare il nostro obiettivo stagionale”.
Intanto il 2015 si avvia alla conclusione e per Goldaniga, tra Perugia e Palermo, è stato un anno da incorniciare: “In effetti è stato sicuramente un anno molto positivo e molto importante. A Perugia ho avuto modo di giocare con continuità, disputando inoltre sfide importanti. Incontri come le semifinali play-off, nei quali ti giochi una stagione in due partite, ti fanno crescere. Credo in generale di avere fatto un ottimo campionato, che mi ha permesso di rientrare con grande piacere in rosanero. Quest’anno inizialmente non ho avuto molto spazio ma ho lavorato sodo nelle retrovie, cercando di imparare dai compagni più esperti e di migliorare allenamento dopo allenamento. Quando sono stato chiamato in causa credo di essermi fatto trovare pronto. Adesso il mio obiettivo è di giocare quante più partite possibili, mantenendo standard elevati e continuando a migliorarmi giorno dopo giorno”. E magari, chissà, di aumentare il proprio bottino di reti: “Anche nelle mie precedenti esperienze qualche rete l’ho sempre messa a segno. Sono contento di aver confermato il mio buon rapporto con il gol, ma a me interessa aiutare la squadra a non prenderne. Poi, se posso dare il mio contributo anche dall’altra parte del campo, ovviamente mi fa piacere e spero di riuscirci anche in futuro. Ma in generale penso a migliorare le mie prestazioni nel mio ruolo, cercando di crescere in tutti gli aspetti del gioco”.
Adesso c’è da pensare ad un nuovo anno e ad una salvezza da conquistare sul campo. Un augurio che Goldaniga vuole condividere con i tifosi, in vista di un 2016 ricco di nuove sfide: “Spero che il 2016 si apra con sei mesi di ottimi risultati – conclude Goldaniga – l’obiettivo di tutti noi è portare il Palermo ad una salvezza tranquilla, senza grosse preoccupazioni. Spero che sia un anno pieno di vittorie e di soddisfazioni, lavoreremo tutti insieme perché lo sia. Auguro buon Natale a tutti i tifosi del Palermo, che nel bene e nel male ci sono sempre stati vicini. A loro chiedo di continuare ad amare i nostri colori e di stare accanto a noi anche nel 2016″.
