CATANIA – Un momento suggestivo e coinvolgente che ha, di fatto, concluso l’edizione 2024 di “Un Goal per la Solidarietà – Una partita contro il femminicidio”. Al lungomare di Aci Trezza sul luogo dove quasi tre anni fa ha trovato la morte per mano del suo ex fidanzato, la appena 26enne Vanessa Zappalà, è avvenuta la cerimonia di consegna dell’incasso della manifestazione celebratasi lo scorso 24 aprile devoluto all’associazione per la lotta contro la violenza sulle donne, Thamaia, e alla Caritas diocesana.
Si tratta della cifra record dell’evento con 30.265,57 euro raccolti.
Istituzioni e associazioni
Questa mattina erano presenti assieme al patron ed organizzatore dell’evento, Luca Napoli, anche Sua Eccellenza il Prefetto, Maria Carmela Librizzi, il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno, il parlamentare Manlio Messina, i rappresentanti provinciali delle Forze dell’ordine e dell’Ufficio scolastico provinciale con il professor Antonio Maugeri, il sindaco di Aci Castello, Carmelo Scandurra, il Presidente della Caritas diocesana Don Nuccio Puglisi, la Presidente di Thamaia Anna Agosta, la formazione delle All Stars Sicilia.
Assente, ma solo per precedenti impegni istituzionali, il sindaco di Catania Enrico Trantino.
“Un momento che è esempio”
Una mattina intrisa di emozioni alla quale ha partecipato il padre di Vanessa, Carmelo Zappalà: “Sono felice di essere qui stamattina e spero che questo momento possa essere d’esempio”, ha commentato.
Le parole del presidente Gaetano Galvagno: “Quello di oggi è un momento di buonissima politica: ovvero, la politica che si occupa di un problema tangibile e che scende in campo in tutti sensi. Sia sotto il profilo economico patrocinando una manifestazione di questa portata ed anche in campo con tantissimi presidenti dei consigli regionali d’Italia per un problema che non è solo siciliano ma mondiale. La raccolta dei fondi è cospicua e ci auguriamo che tutto questo possa essere davvero un percorso che possa sensibilizzare davvero tutti”.
“Oggi si è chiuso un cerchio. Una magia che si è ripetuta per la sedicesima volta e siamo davvero felici di avere raccolto grazie all’apporto di tutti – istituzioni, scuole e provveditorato, forze dell’ordine – una cifra che viene messa a disposizione dell’associazione Thamaia e della Caritas diocesana. Il mio grazie alla città di Catania”, spiega il patron della manifestazione Luca Napoli.
Il deputato Manlio Messina: “La sensibilità dimostrata in questa occasione, così come accaduto nelle precedenti edizioni, rende bene l’idea di cosa significhi mettersi al servizio di questioni come quella del femminicidio. C’è stato il contributo di tutti: e quello di oggi è stato davvero un bel messaggio”.
“Una bella manifestazione con un grande impegno da parte delle scuole e dell’Ufficio scolastico: non abbiamo fatto mancare il nostro contributo per una causa alla quale abbiamo garantito la nostra presenza”, ha confermato il professor Antonio Maugeri in rappresentanza dell’Ufficio Scolastico.
“Ognuno deve fare la propria parte. Lo sport, la società civile: dobbiamo farlo tutti insieme – ha evidenziato il Prefetto Librizzi -. Consapevoli che la battaglia contro i femminicidio è una battaglia che ci riguarda tutti”.