Un mouse divide il governo - Live Sicilia

Un mouse divide il governo

Polemica Armao-Venturi sul "click day"
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La nuova polemica all’interno dell’esecutivo di Lombardo è… a portata di mouse. A far “litigare” due assessori della giunta regionale, infatti, è il cosiddetto “click day”, previsto per il 3 novembre, giorno in cui le imprese siciliane che vorranno accedere al credito d’imposta introdotto dal governo, dovranno “prenotare” online l’accesso al finanziamento.
Una modalità che ha fatto “storcere” il naso inizialmente a Confindustria Palermo, che, tramite una nota del presidente Alessandro Albanese ha affermato che “il click day non può essere il criterio per accogliere le domande presentate dagli imprenditori. Occorre che i progetti ammessi agli sgravi previsti per il credito d’imposta siano valutati in base al progetto, all’azienda, a tante altre variabili che invece verrebbero neutralizzate da una gara di velocità con il mouse. Inoltre – prosegue la nota  – non sono lontani i casi di flop di altri click day, gli episodi di tilt dei server, di computer bloccati, etc. La procedura del click day ha ottime probabilità di diventare una selezione iniqua nei confronti delle imprese che chiederanno l’accesso agli sgravi. Infine – conclude Confindustria –  le agevolazioni pubbliche volte a creare sviluppo non possono essere dispensate solo a chi è più rapido con la tastiera di un pc”.

La critica è arrivata dritta dritta all’assessora Armao, che ha difeso la scelta del click day, spiegando, attraverso un comunicato dell’assessorato che “l’assegnazione del credito d’imposta per gli investimenti sulla base dell’ordine cronologico di presentazione delle istanze, determinato in via telematica e con procedura automatizzata è criterio previsto della stessa legge che ha dato vita a questa forma d’incentivo, pertanto l’amministrazione non può che applicare la norma. Va sottolineato – prosegue il comunicato – che prima ancora dell’approvazione la legge è stata oggetto di notifica alla Commissione Europea che ne ha approvato i contenuti autorizzando il relativo regime di aiuto”.

Insomma, un “botta e risposta” che, però, non si è chiuso lì. Ha voluto dire la sua anche l’assessore alle attività produttive Marco Venturi. Per lui, un passato importante in Confindustria, ma anche alcune critiche dagli industriali palermitani, come nel caso della liquidazione della Fiera del Mediterraneo. In questo caso, però, l’interpretazione del click day da parte di Venturi ricalca perfettamente la posizione degli imprenditori: “”Il credito d’imposta – ha detto Venturi – è uno strumento importante che servirà a finanziare lo sviluppo delle imprese in Sicilia. Le aziende hanno atteso questo momento da tanto ma credo che il click day finirebbe per vanificare tutti gli sforzi profusi. Non si può riconoscere una premialità – ha spiegato – a chi è semplicemente più veloce con il mouse. Credo – ha proseguito Venturi – che bisogna proseguire nel solco delle misure a sostegno dello sviluppo delle imprese, e il credito di imposta è una di queste. Ma penso sia sensato che, al fine di premiare la qualità dei progetti e la solidità delle imprese proponenti – ha concluso – le proposte che giungeranno nelle prime 48 ore siano oggetto di una attenta valutazione”.


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