PALERMO – Il “trasloco” da piazza Magione, poi la partenza verso Giacalone, dove era stata individuata, inizialmente, una nuova collocazione per i fratelli Riggio. Alla fine, per loro è stato trovato un alloggio temporaneo. Anna e Sebastiano, dopo quattro mesi vissuti in una capanna di fortuna per strada, dovevano essere trasferiti in un’area in cui sarebbe stata posizionata una tenda della Protezione civile, vicino ad una struttura con servizi igienici.
“Ma in seguito ad un ulteriore sopralluogo non abbiamo ritenuto quel luogo idoneo”, spiega l’assessore comunale alle Attività Sociali, Giuseppe Mattina. Ieri, insieme ai volontari dell’associazione “Le Ali” e a quelli della Caritas, fratello e sorella hanno caricato tutto su un furgone in vista della nuova destinazione, offerta dalla diocesi per permettere la convivenza con il cane “Lady”, un meticcio di dieci anni.
“Alla fine è stata messa a disposizione un’abitazione con camera da letto e cucina in città – sottolinea Mattina – e abbiamo così preferito questa alternativa. Si tratta ancora una volta di una soluzione temporanea – precisa – perché i fratelli Riggio avranno a breve la possibilità di affittare un piccolo appartamento con le proprie risorse”. Anna e Sebastiano, entrambi invalidi, dovrebbero infatti presto ricevere una pensione. Sono finiti in strada dopo aver perso la casa in cui vivevano coi genitori: dopo la loro morte non erano più state pagate le rate del mutuo e l’appartamento in via Parlatore era stato pignorato e messo all’asta.
