Un autobus è stato investito in pieno da un treno ad un passaggio a livello a Canicattì, nell’Agrigentino. Nell’impatto sono rimasti feriti il macchinista, Giovanni Pontelli, 52 anni, di Campobello di Licata, e il capo treno Mario Salvaggio, di 59 anni, originario di Realmonte ma residente a Licata. Quattro passeggeri del treno, invece, sono rimasti lievemente contusi. Sul convoglio, formato da un locomotore e da una carrozza, viaggiavano in tutto sei passeggeri, alcuni dei quali studenti pendolari.
I medici del reparto di chirurgia dell’ospedale stanno intanto verificando le condizioni del capo treno, Mario Salvaggio, di 59 anni, che ha riportato alcune fratture ma appare vigile e cosciente. Secondo i sanitari, che pure si sono riservati la prognosi, non sarebbe in pericolo di vita. Meno gravi le condizioni del macchinista, Giovanni Pontelli, di 52 anni, che ha contusioni su tutto il corpo. Intanto si sta cercando di accertare la dinamica dell’incidente, avvenuto in contrada Carlino, alla periferia di Canicattì. Secondo una prima ricostruzione l’autobus era fermo al centro dei binari, mentre l’autista sarebbe riuscito a scendere prima dell’impatto. Non è ancora chiaro se il passaggio a livello sia rimasto bloccato a causa della presenza del mezzo. L’autobus, della ditta Riggi Tour, aveva lasciato pochi minuti prima gli alunni della scuola materna di Canicattì che avevano partecipato a una gita scolastica.