PALERMO – Mattina ad alta tensione per il sindaco di Palermo Leoluca Orlando. Un anonimo ha infatti telefonato in Questura alle sette del mattino annunciando la presenza di una bomba a casa del primo cittadino: immediati sono scattati i controlli degli artificieri in tutto il condominio. Mentre il Professore veniva scortato fuori dai carabinieri, gli esperti hanno passato al setaccio l’abitazione non trovando fortunatamente alcun ordigno. Orlando ha annullato gli impegni della mattina e gli inquirenti hanno disposto anche un servizio extra di vigilanza a Villa Niscemi. Il sindaco è rimasto in costante contatto sia con il Questore Guido Longo che con il Procuratore capo Francesco Lo Voi.
Ignoti questa mattina hanno chiamato in Questura annunciando la presenza di un ordigno nell'abitazione del primo cittadino. Gli artificieri non hanno però trovato nulla. Disposte misure di sicurezza straordinarie.
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo