Catania a passo d'Europa| Adesso sotto con l'Inter - Live Sicilia

Catania a passo d’Europa| Adesso sotto con l’Inter

Il Catania, dopo il successo casalingo con il Parma, si gode la classifica dall’alto dei suoi 11 punti. Gli uomini di Maran adesso ricaricheranno le batterie in vista dell'insidiosa trasferta che li attende fra due settimane a 'San Siro' contro l'Inter. E la città intanto sogna.

Serie A, il miracolo di Maran
di
2 min di lettura

CATANIA – Una prova convincente come quella di ieri serviva proprio. Troppi spauracchi si erano addensati sull’ambiente rossoazzurro dopo la domenica “no” di Bologna. C’era persino chi temeva che il giocattolo si fosse già rotto. Illazioni. Le solite. Ed invece, ecco il bel Catania modellato con pazienza la scorsa estate da mister Rolando Maran riproporsi contro un Parma che debole lo è stato unicamente perché di fronte ha avuto chi non lo ha fatto respirare.

Annullare le fasce ed aggredire gli spazi era l’imperativo: alla fine missione compiuta con un punteggio che meritava di essere ben più rotondo. Il Catania si gode la classifica dall’alto dei suoi 11 punti: in piena Europa League. Ed undici punti dopo sette giornate sono persino un bottino migliore del Catania targato Montella che la passata stagione dopo le stesse partite giocate di punti ne aveva 10.

Compagine che si conferma solida in difesa (non fosse stato per le quattro sberle di Bologna, la retroguardia etnea si sarebbe confermata tra quelle meno perforate di tutta la Serie A), organizzata a centrocampo, se contemporaneamente in giornata Izco, Lodi ed Almiron costituiscono senza dubbio una delle migliori mediane del torneo, veloci in attacco dove però, probabilmente, serve maggiore cinismo sia sottoporta che nel tentare l’uomo contro uomo. Ma siamo solo all’inizio.

C’è inevitabilmente da migliorare prima ancora di confermare la classifica. Ma ieri tornare a vincere è stato importante. Tenendo in considerazione che l’unico pareggio casalingo (per il resto sono state solo vittorie) è arrivato col Napoli (ma giocando in dieci uomini praticamente per tutti i novanta minuti), la legge del Massimino conferma di non fare sconti a nessuno. Certo, come dice Maran “adesso dobbiamo pensare a far bene anche fuori”: e quale migliore banco di prova se non l’Inter a San Siro subito dopo la pausa? Sono queste le sfide che esaltano i grandi giocatori. Ed a questo Catania i grandi giocatori sembrano proprio non mancare.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI