Risarcimento record in Usa per la morte di un afroamericano autistico trattato brutalmente dalla polizia.
Le autorità di Colorado City hanno annunciato un accordo da 15 milioni di dollari con la famiglia, la somma più alta mai concordata nello Stato per un episodio del genere e una delle più alte in Usa, dopo i 27 milioni pagati da Minneapolis ai famigliari di Floyd.
Elijah McClain, 23 anni, morì nel 2019 nella città di Aurora, tre giorni dopo essere stato fermato da alcuni agenti e aver subito l’iniezione di un potente sedativo. Il giovane oppose resistenza ai poliziotti che volevano perquisirlo per vedere se era armato, dicendo di essere asociale e chiedendo rispetto dei suoi limiti. Gli agenti lo bloccarono a terra e lo strinsero al collo. La famiglia ha denunciato che le forze dell’ordine abusarono della forza per 15 minuti in cui McClain vomitò, chiese loro di fermarsi dicendo ripetutamente che non riusciva a respirare e perse brevemente conoscenza.
Un medico soccorritore gli iniettò 500 mg di ketamina per sedarlo ma tre giorni dopo fu dichiarato morto. Oltre due anni dopo, tre agenti e due medici coinvolti nell’episodio sono stati incriminati con 32 capi di imputazione.