PALERMO– Giulia, studentessa palermitana, è preoccupata. Si capisce dalla faccia del video quando lancia il suo appello dalla Spagna. La voce un po’ trema mentre dice: “Ciao, sono Giulia Costumati. Sono una dei tanti siciliani che stanno a Valencia e non riescono a rientrare”. Perché? “Per l’assenza di voli diretti per Palermo. Sono stati istituiti dei voli per Roma in data in cui non è presente una coincidenza per la Sicilia, né per Palermo, né per Catania. Io, come tanti altri, ho bisogno di tornare con la maggiore sicurezza e nel minore tempo possibile”. Il video messaggio si chiude con una richiesta di soccorso alle istituzioni.
Figli lontani e genitori in ansia nelle settimane del Coronavirus. E’ stato proprio Marco, il papà di Giulia, a condividere il video su Facebook: “Lei è mia figlia Giulia, da settembre scorso si trova in Spagna a Valencia in Erasmus, avrebbe dovuto finire il progetto a giugno prossimo, ma quella che doveva essere una bella esperienza formativa si è trasformata in un incubo, oggi si trova come tanti altri ragazzi sia studenti che lavoratori bloccata per assenza di voli diretti per la Sicilia, da tre settimane osserva rigorosamente e responsabilmente la quarantena ma la situazione in Spagna ha assunto proporzioni preoccupanti, in questo breve video si appella alle nostre istituzioni affinché si trovi una soluzione”.