CATANIA – Un’effrazione quasi inspiegabile. Una notizia di quelle a cui si stenta a credere ma che, ahinoi sono vere. E fanno riflettere. Il giorno di Ferragosto ignoti si sono introdotti all’interno del dormitorio comunale Il Faro di via Stazzone, gestito dal Solco, e hanno rubato alcune delle poche cose degli ospiti del centro – tutti o quasi senza fissa dimora – e devastato l’interno della struttura. Una scena raccapricciante quella che si sono trovati di fronte gli operatori quando lo scorso 115 agosto, alle 19 come ogni sera, hanno aperto la struttura. “I vandali sembra siano entrati da una delle finestre del dormitorio femminile che si trova al piano terra – afferma Giusi Palermo, responsabile del centro. Si sono introdotti all’interno del cortile e poi nella struttura e hanno portato via quel poco che c’era”.
Non i personal computer degli uffici, ma scarpe di alcuni de ragazzi ospiti, un lettore dvd. “Hanno rotto i vetri delle porte delle stanze – continua Palermo – e hanno messo a soqquadro la struttura”. Gli armadietti, con all’interno le valigie degli ospiti, piene di poco o nulla, sono stati trovati rovesciati sul pavimento. “È una cosa inquietante – prosegue la responsabile – pensare che ci si possa accanire contro una struttura come questa. La paura è che adesso possano tornare – conclude – ma la polizia, prontamente intervenuta, ha assicurato l’aumento dei controlli. Anche l’assessore Lombardo mi ha chiamata per manifestarmi la vicinanza dell’amministrazione”.
