SIRACUSA – Una ragazza di 22 anni sarebbe stata costretta a prostituirsi dal compagno, un 20enne romeno. Il giovane è stato arrestato dai carabinieri di Siracusa e Ragusa. Le accuse sono sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione e maltrattamenti.
L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal Tribunale di Siracusa. Le indagini sono partite dopo una segnalazione della sorella della vittima, che sospettava che la giovane fosse oggetto di violenze e maltrattamenti da parte dell’allora compagno.
Le indagini
Attraverso intercettazioni e la raccolta di testimonianze gli investigatori hanno accertato che il ragazzo, con la scusa di ospitare la compagna in un garage a Siracusa e facendo leva sul legame affettivo che si era istaurato, l’avrebbe costretta a prostituirsi, spesso con violenze fisiche.
L’avrebbe venduta ai clienti rintracciati anche con annunci online su siti d’incontri, accompagnando personalmente la ragazza agli appuntamenti e riscuotendo soldi. La vittima, oltre a subire calci, pugni e schiaffi, sarebbe stata soggiogata psicologicamente dal compagno.
Lui, al fine di impedirle di mantenere i contatti con la propria famiglia, le avrebbe sottratto i documenti e il telefono cellulare.