PALERMO – I Cobas lavoro privato settore trasporti aderiscono allo sciopero generale nazionale proclamato per domani da Usb, Cib-Unicobas e Confederazione Cobas. I lavoratori dell’Amat, azienda trasporti Palermo, incroceranno le braccia dalle 8,30 alle 17,30 (con rientro di bus e tram in deposito); mentre i dipendenti degli impianti fissi, degli uffici, dell’officina, gli addetti alla segnaletica stradale, alla rimozione delle auto e gli ausiliari del traffico sciopereranno per l’intero turno di lavoro. Previsto anche lo stop dei pullman dell’Ast. Lo sciopero è stato deciso a livello nazionale per protestare “contro il Jobs Act, le politiche di privatizzazione delle aziende pubbliche (sanità, trasporti, scuola ecc), l’innalzamento dell’età pensionabile, la precarizzazione dei contratti e ogni forma di sfruttamento del lavoro”.
A Palermo i lavoratori si riuniranno a piazza Croci e sfileranno in corteo fino alla prefettura, in via Cavour. “In Sicilia – afferma Carlo Cataldi, coordinatore regionale dei Cobas Lavoro Privato settore Trasporti – questo sciopero assume particolare importanza perché arriva cinque giorni dopo le elezioni Regionali. Si tratta di una grande occasione per chiedere al nuovo governo e ai deputati neo-eletti all’Ars politiche di tutela e sviluppo del lavoro, sia pubblico che privato”. (ANSA).