PALERMO – “Apprendo con dispiacere ed amarezza l’intenzione del coordinatore nazionale del Partito Socialista Italiano Marco Di Lello, deputato nazionale e segretario della commissione Antimafia, di voler aderire al Partito Democratico soprattutto in una fase in cui in Sicilia stiamo rilanciando la presenza e l’azione dei socialisti e del riformismo”. E’ quanto afferma il vicepresidente vicario dell’Ars Antonio Venturino.
“Rispetto la scelta di Di Lello, -aggiunge- ma non la condivido perché ritengo che la grande tradizione socialista riformista possa essere portata avanti anche con l’attuale patto federativo che ci vede protagonisti di questa esperienza di governo nazionale. Personalmente – conclude Venturino – la nuova prospettiva di fusione con il Pd non mi interessa né ho intenzione di lasciare il Psi, pertanto alla lettera di proposta di transitare nel partito del premier, che arriverà in settembre, risponderò “no” secco e convinto”.