PALERMO – Le primarie giallorosse in Sicilia sembrano ormai una certezza. Sabato il segretario regionale del Pd, Anthony Barbagallo, ha lasciato intendere che si arriverà a uno slittamento della data di presentazione delle liste ma lo strumento non sembra in discussione. L’alleanza che coinvolge M5s, Pd, Cento passi, Articolo 1, Sinistra italiana e Verdi appare indirizzata verso la consultazione con la base per la scelta del candidato governatore, ma la compagnia potrebbe allargarsi.
Letta spinge per le primarie
Il segretario nazionale dem, Enrico Letta, intervistato ieri da ‘La Sicilia’, ha aperto la porta anche a +Europa e ad Azione di Carlo Calenda, poi in serata, a Messina ha ribadito la centralità delle primarie nel percorso di avvicinamento alle Regionali d’autunno.
Il M5s si muove
In casa M5s, intanto, si è messa in moto la macchina di avvicinamento a quelle che i pentastellati definiscono ‘Regionarie”. Domenica sera, deputati regionali sindaci e parlamentari nazionali eletti in Sicilia si sono riuniti da remoto; domani sera è in programma un ulteriore incontro con consiglieri comunali e attivisti per mobilitare la base nei territori. Tutto questo in attesa della definizione dell’intero percorso politico e tecnico che coinvolge l’alleanza.