“Nella vertenza Accenture faremo valere l’accordo sottoscritto il 18 luglio 2003 nella sede romana di Confcommercio: in caso di esuberi Sma, Auchan e La Rinascente devono individuare una soluzione occupazionale a favore dei lavoratori”. Lo afferma Tony Fiorenza, segretario della Fisascat Cisl etnea, ritenendo “necessario un intervento della Regione sulle aziende in questione per salvaguardare i posti di lavoro”. “L’azienda è in attivo – sottolinea Loredana Aiello, della rsu Fisascat Cisl – quindi non è questione di crisi, ma solo di mantenere i costi del conto economico, visto che è stato addestrato del personale delle Mauritius per fare il nostro lavoro”. Le segreterie nazionali di Fisascat Cisl, Filcams Cgil e Uiltucs Uil hanno chiesto ad Accenture di ritirare il progetto di riorganizzazione che impedirebbe qualsiasi confronto. Le organizzazioni sindacali hanno evidenziato inoltre che qualsiasi scelta riorganizzativa non può prescindere dal coinvolgimento dei clienti Sma, Auchan, La Rinascente, Upim.
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