"Viadotto Himera? Una vergogna| Un contatore per i giorni di stop" - Live Sicilia

“Viadotto Himera? Una vergogna| Un contatore per i giorni di stop”

Commenti

    RICORDO ANCORA LE PROMESSE DI RENZI E DELRIO!!!

    IL NOSTRO GOVERNO IN SICILIA POI HA SOLTANTO INDOLENTEMENTE ASSISTITO A QUESTO SCEMPIO: UNA SICILIA DIVISA IN DUE…

    ABBIAMO FORSE BISOGNO DI UN RICAMBIO GENERAZIONALE…

    Ma quali lavori …. servono UN MILIONE DI EURO per le divise dei commessi dell’ARS – mi sembra una priorità!!!!!!!!!!!!!!!!!!????????????????!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    la trazzera dei 5 stelle è stato un indimenticabile schiaffo a tutti quei cialtroni che parlano, parlano, straparlano ma che nulla sono, incapaci sono e strazio per la comunità restano e saranno….

    soldi buttati. e si ricordi che al governo da due anni oramai ci sono proprio i cinquestelle e che l’autostrada è di pertinenza dell’anas, quindi dello Stato quindi del ministero delle infrastrutture quindi anche cinquestelle da due anni a questa parte…. ….. solo la trazzera inutile sono stati in grado di fare…..

    e cosa c’entra la regione ? l’autostrada è dell’anas, quindi statale. la regione non c’entra proprio nulla. prendetevela con chi è al governo da due anni a questa parte… e in due anni si fa un ponte intero….

    @civiltàdovesei mi permetto ricordarti che da un po di tempo gli stallati sono al governo e che sono compartecipi insieme all’alleato PD dello sfacelo della Sicilia.

    E’ previsto anche l’acquisto delle MUTANDE? ( non si sa mai)?

    Quando si leggono certe elucubrazioni non so se ridere della ottusità che vengono espresse da qualcuno che vede la realtà delle cose fino alla punta del proprio naso, o se piangere del fatto che si guarda il dito e non la luna cioè non la vera responsabilità dei i nostri rappresentanti sia a livello regionale che a livello nazionale ma anche di coloro che occupano posti di prestigio in seno alle istituzioni. Basta guardarsi intorno e vedere la storia è tutto pare assolutamente chiaro……..

    E infatti, Renzi e Del Rio hanno ceduto il posto ai “bravissimi” Conte (versione 5 stelle) e Toninelli (5 stelle) e da allora non se nè saputo più nulla.

    ma cosa centra Genova con la Sicilia mah. da quanto tempo si parla del ponte sullo stretto.
    se i lavori del ponte sullo stretto iniziassero “oggi”, tranquillamente potremmo stabilire la data di inaugurazione intorno all’ A.D. 2050 diciamo appena in tempo affinché le autostrade e le linee ferroviarie siano completate ed efficienti per l’alta velocità.

    Non sopporto più i politici. Mi danno fastidio fisico

    I grandi benefici della generosa opera dello stato italiano nell’isola. Dal 1861 una garanzia!

    Emblema della INCAPACITÀ degli Amministratori (Regione compresa…) e del fatalismo dei siciliani

    Che sviluppo ci può essere se in 4 anni non si è riusciti a ricostruire una parte di viadotto??????????????

    Non vi preoccupate ora arriva la protezione civile regionale e sistema tutte le strade siciliane….si a parole….povera Sicilia…

    PENSATE CHE SALVINI AVREBBE REALIZZATO QUESTO LAVORO? SIAMO UN POPOLO DI GNORRI. SALVINI PENSA SOLO A DISTOGLIERCI DALLE VERITA’ ECONOMICHE CIALTRANDO SEMPRE SUGLI AFRICANI IN ARRIVO. NOI ( SICILIANI) SIAMO SEMPRE STATI UN POPOLO VESSATO, OSTEGGIATO, OFFESO, INGANNATO DA FALSE PROMESSE DA PARTE DEI NOSTRI MINISTRI ONOREVOLI DEPUTATI SENATORI……………..PENSA QUANTO SE NE POSSA FO……………………L’ONNIPOTENTE LEGHISTA. POPOLO DI CREDULONI E SOGNATORI SVEGLIATEVI !

    Ricordate tutto ciò al momento delle elezioni.

    Ma il vice ministro quante volte l’ha fatta quella strada? ed ora cosa farà prenderà l’aereo per Roma da Catania perchè per arrivare a Punta Raisi oltre il viadotto imera ed altro c’è la vergogna di viale Regione Siciliana a Palermo che uno da Bagheria o Cefalù (magari turista) per andare a Punta raisi si deve “godere” il traffico congestionato ed il conseguente CO2 di viale regione perchè un Sindaco che c’è da una vita e dice lui che lo sa fare non ha fatto fare la sopraelevata e i Palermitani ancora lo votano !!!!! e poi facciamo le manifestazioni per l’ambiente …

    Però Miccichè se la prende con Giletti come UNICA causa dello stallo in Sicilia.
    Ridicoli.

    a Genova, in Italia, il ponte Morandi si ricostruisce mentre in Sicilia, ad Agrigento, c’è un ponte Morandi, chiuso da tempo, non caduto per fortuna, di cui non si parla, altro che ricostruzione! Oltre i numerosi, vari ponti e viadotti chiusi oppure a carreggiata unica … Fare commenti è inutile, bisogna ricordarsi quando si va a votare e ringraziare quelli ed i loro partiti che hanno permesso tutto questo.

    forse dimentichiamo che il ponte morandi e’ al nord mentre il ponte imera e’ al sud. di cosa ci meravigliamo rientra nella norma.

    Qua si parla molto e si fa poco però per gli interessi personali fanno molto. Politica allo sbando e pubblica amministrazione pure, a genova l’anno prossimo faranno inaugurazione il viadotto imera tra quindici anni cioè la differenza economica ed amministrativa che divide il nord dal sud, mi dispiace dirlo ma questa e la dura realta ed il signor cancellieri che gli altri 5s e politici di turno pensano solo alla loro persona e non ai cittadini, tutta la classe politica è scarsa e dovrebbero dimetters in massa e non ricandidarsi più

    Dopo la trasmissione “non è l’arena” di Massimo Giletti, andata in onda domenica scorsa (29 settembre, mi pare che ci sia poco da dire se non quello di riaffermare quanto sia grande la rapacità e l’inettitudine della quasi totalità della classe politica siciliana. Il rappresentante per eccellenza nonchè presidente del parlamento più antico d’Europa ha raccolto nella trasmissione i frutti della sua “nobile” e pluridecennale esperienza politica spesi tutti a tutela della casta e dei propri interessi. Del resto ancora oggi riecheggiano le parole del presidente Miccichè a difesa dei vitalizi e dei privilegi dei parlamentari, “uomini che hanno dato tanto alla Sicilia e ai quali la Sicilia deve tanto”… La casta ancora una volta asserragliata dentro il palazzo rimane sorda alle richieste e ai bisogni dei cittadini e come “un asin bigio, (di memoria carducciana) , rosicchiando un cardo Rosso e turchino, non si scomodò: Tutto quel chiasso ei non degnò d’un guardo E a brucare serio e lento seguitò” Così pigro e sfuggente dai riflettori dei media, il Miccichè ha perso un’ottima occasione per riappacificarsi con la coscienza e con i Siciliani tutti, potendo finalmente ribadire il proprio punto di vista sulla politica siciliana, sulle strategie di governo dell’isola, e sui programmi inerenti la ripresa economica. Così l’ultima regione d’Italia in senso geografico ma anche e soprattutto in senso economico, priva di infrastrutture e sfregiata nella sua anima dai continui flussi migratori di tanti giovani protesi alla ricerca di un posto lavoro, rimane estremo baluardo degli innumerevoli privilegi, di un clientelismo esasperante, e di una politica inetta basata sul pressappochismo senza alcuna seria progettualità per la crescita e il riscatto di questa terra. Paolo Caruso

    giustissimo..però a tantissimi siciliani ,questo sistema gli è convenuto…

    C’è chi dimentica, chi plaude, chi disprezza, chi inneggia, chi impreca… C’è tutto e anche il suo contrario…

    A me piace ricordare colui che non c’è più, perché volato come angelo in cielo dalle tribolazioni dei mediocri.

    Ecco un lampante esempio di come una trasmissione tv preparata ad arte, scatena subito odio sociale e commenti fuori luogo… Qui si sta parlando di Anas, lungaggini e competenze esclusivamente dello Stato e perciò che cosa c’entrano commessi, ars, divise e sprechi vari della regione…. E’ giusto che se ne parli però in separata sede, non quando si commentano questi articoli!!! In ogni caso non credo che a nessun impiegato regionale si possano attribuire colpe in questo settore a prescindere da quanto guadagna mentre i vertici della società Autostrade ed i loro compensi “miliardari”, qualche responsabilità sui morti di Genova, dovranno pure averla!!!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Gli ultimi commenti su LiveSicilia

A parte l'abitudine di annunciare e mai realizzare, vedi pedemontana, come intendono gestire il problema viabilità su viale Michelangelo e Via Leonardo da vinci? Esoprattutto raccolta differenziata annunciata e mai realizzata, nel termovalorizzatore non ci va tutto e non mi sembriamo educati a differenziare. Dico inoltre che si spazi più idonei ce ne sono a km2

si prendono per i capelli quando sanno che ci vogliono 10 anni per la costruzione e almeno 3 per spirugghiare la matassa dei progetti e ricorsi vari, nel frattempo munnizza a tignitè discariche piene e gente che si fa i picciuli. I contrari in Italia e favorevoli all'estero dei termovalorizzatori almeno oggi vengono allo scoperto con buona pace di tutti noi

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI