Viaggi di Natale e Capodanno e restrizioni Covid: cosa c'è da sapere - Live Sicilia

Viaggi di Natale e Capodanno e restrizioni Covid: cosa c’è da sapere

Guida a chi si appresta a prenotare una vacanza
CORONAVIRUS
di
2 min di lettura

ROMA – Gli italiani si preparano a trascorrere qualche giorno di vacanza in Italia o all’estero in occasione del Natale e del Capodanno, ma la nuova ondata Covid e la variante Omicron e le relative restrizioni anti Covid varate dai diversi governi condizionano la scelta della meta di viaggio.

In Italia al momento non ci sono, né sono in programma, restrizioni ai viaggi e agli spostamenti tra regioni. Solo se una regione dovesse entrare in zona rossa, sarebbero limitati gli spostamenti, anche nel proprio comune. L’ingresso nel nostro Paese è vietato a chi è stato in Sudafrica, Lesotho, Botswana, Zimbabwe, Mozambico, Namibia, Eswatini, Malawi negli ultimi 14 giorni.

Può viaggiare in Inghilterra chi ha completato il ciclo vaccinale da 14 giorni in su e non è passato da Paesi a rischio nei 10 giorni precedenti. Deve, però, prenotare un tampone da fare entro il secondo giorno dopo l’arrivo, compilare il passenger locator form e avere con sé l’attestazione vaccinale.

In Francia è riconosciuto il green pass rilasciato dai Paesi dell’Ue, obbligatorio per accedere ai luoghi di intrattenimento e nei musei o teatri. In Austria fino al 12 dicembre vige un lockdown generalizzato. Per chi arriva da Paesi considerati a basso rischio come l’Italia non è prevista la quarantena se il turista ha una certificazione che attesta la negatività al Covid. Chi è sprovvisto della certificazione deve effettuare un test molecolare entro 24 ore.

In Germania si deve avere la certificazione che attesti di essere vaccinato, guarito o negativo a un tampone molecolare.

Per entrare in Spagna le precauzioni variano a seconda dei Paesi di provenienza. Per gli italiani basta consultare il sito della Farnesina. Per il Portogallo i viaggiatori devono essere in possesso della certificazione Covid Ue, un test molecolare o antigenico negativo effettuato entro 72 o 48 ore precedenti. I corridoi turistici sono autorizzati dal ministero della Salute per: Aruba, Maldive, Mauritius, Seychelles, Repubblica Dominicana ed Egitto (solo Sharm El Sheikh e Marsa Alam).


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI