Improvvisa svolta nella dura polemica tra il sindaco di Palermo, Diego Cammarata, e i sindacati dei vigili urbani che domenica, con un’assemblea in caserma, avevano provocato l’annullamento della maratona, con coseguente coda di polemiche e dure prese di posizioni degli organizzatori.
Dopo lo scambio di accuse, proseguito anche ieri, sono stati trovati i soldi, 280 mila euro, che consentiranno di garantire tutti i turni di servizio sino al 31 dicembre. Soldi del Comune senza i quali, invece, i vigili non avrebbero potuto coprire i turni pomeridiani, notturni e festivi. Proprio per fronteggiare questa situazione i sindacati avevano convocato un’assemblea.
La mancanza dei vigili in strada aveva costretto gli organizzatori a cancellare la maratona quando seicento atleti, provenienti da tutta Italia e dall’estero, erano già pronti sulla linea di partenza.
La soluzione è stata trovata a Villa Niscemi in un incontro nel quale hanno preso parte oltre al sindaco Diego Cammarata anche il direttore generale del Comune Gaetano Lo Cicero, il capo di gabinetto Sergio Pollicita, e il comandante dei vigili urbani Nunzio Purpura che ha ritirato l’ordine di servizio che aveva tagliato circa mille agenti dalla strada.
di Ignazio Marchese