Villa Sofia, il medico aggredito: | "Siamo in pericolo, ma non mollo" - Live Sicilia

Villa Sofia, il medico aggredito: | “Siamo in pericolo, ma non mollo”

Commenti

    Istituire il Daspo per non curare in ospedale chi si macchia di violenza contro medici e infermieri. VIETARE le cure in ospedale a questi energumeni. Se vogliono curarsi possono andare dai veterinari a pagamento.I cani e i gatti e gli altri animali si curano dei veterinari.Cav.Ing.Gaspare Barraco.Marsala.

    Sei un medico, sei un infermiere, sei un pompiere, sei un insegnante, sei uno che dedica la vita al benessere altrui?

    Ovunque saresti rispettato e onorato, in Sicilia sei massacrato pure nel fisico, oltre che nello spirito (per lo spirito ci pensa lo Stato in tuta Italia).

    Forse e’ questo il segno del definitivo declino della nostra civilta’.

    E intanto l’Europa e’ piena di laureati siciliani che servono ai tavoli dei ristoranti e che in Sicilia ci tornerebbero solo per una parte delle vacanze. Da noi resta solo la peggiore gioventu’, i totucci a Palermo, chiddi de quatteri a Catania.

    Sterilizziamoli tutti, così si blocca la mala razza, togliamo loro i figli per darli in adozione fuori la Sicilia e togliamoci anche l’eventuale reddito di cittadinanza: queste sono le uniche misure efficaci per certa gente; il loro comportamento violento non è solo in questi casi, ma anche in normali episodi della vita; poi, se qualcuno durante la lite ci spara, com’è successo a Ucria, il giudice non da la legittima difesa.

    I responsabili di queste aggressioni sono quasi sempre individui appartenenti al genere “feccia della società”, persone ignoranti con cui è impossibile discutere e molto spesso nullatenenti per cui eventuali sanzioni o richieste di risarcimento non hanno alcuna efficacia.
    Questa gentaglia va messa in carcere immediatamente a regime di isolamento e a pane ed acqua con la promessa che appena rilasciati, non appena dovessero rendersi colpevoli di qualsivoglia reato penale, finiranno nuovamente allo stesso regime carcerario per altri 10 anni senza sconto alcuno.
    Questi animali possono essere addomesticati solo in questo modo.

    La cosa che fa più rabbia è che non vengano mai condannati a risarcire un solo centesimo per i danni materiali recati alla struttura ospedaliera che, vorrei ricordarlo, è pubblica e quindi di tutti. Esiste una totale impunità di legge sia dal punto di vista penale per chi aggredisce un medico o infermiere sia civile per il danneggiamento di apparecchiature, suppellettili o altro. E’ mai possibile che dal dopoguerra ad oggi a nessun parlamentare sia mai venuto in mente di fare una proposta di legge per punire questi tipi di reato? Eppure di medici che hanno fatto pure i parlamentari ce ne sono stati tantissimi.

    @ Nicolò – eventuale reddito di cittadinanza? ma se ce l’hanno tutti quanti, addirittura mi hanno detto persone informate che in certi quartieri palermitani l’hanno ottenuto interi nuclei familiari comprensivi di nonni, zii, padri, madri, figli, suoceri, generi, nipoti ecc. ecc. In alcuni rioni è impresa impossibile trovare anche uno solo che non l’abbia avuto. Altro che Lega, a Palermo il M5S con tutta questa popolazione riconoscente otterrà alle prossime elezioni la stragrande maggioranza assoluta.

    Daspo a parte, intanto la rifusione del danno alla struttura, l’espiazione della condanna penale seria, vediamo se una prossima volta lo rifara’ torto o ragione che possa avere..!! Siamo in un Italia dove pagano solo le persone per bene..!!

    Ed io dico (operatore del 118)….per poco più di 1000 euro al mese
    Questa è la Sicilia signori e signori….. Avanti…. Avanti.

    Un caro fraterno abbraccio al Collega e a tutti gli Operatori sanitari nonché alle Donne e agli Uomini dello Stato.

    Sicuramente gli atti di aggressione contro i medici non sono giustificabili,. Ma viviamo ormai in una terra senza diritti. Non abbiamo il diritto ad avere città pulite non abbiamo il diritto di ricevere cure perché se cerchi di prenotare una visita devi attendere almeno sei mesi o pagare, nei pronto soccorsi è meglio portare la tenda viste le file che ci sono. La gente è esasperata per la riduzione tangibile dei servizi. Ripeto le aggressione non sono accettabili ne giustificabili però ormai non ci si può ammalare.

    In casi come questi non ci sono MA che tengano! Non esistono giustificazione. Parliamo di bestie che dovrebbero stare in gabbia. Punto!

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