PALERMO – Il 2015 si è chiuso qualche ora fa ma sembra già un lontano ricordo per le squadre di serie A che torneranno in campo nel nuovo anno già fra meno di una settimana. Non farà eccezioni anche il Palermo di Davide Ballardini che nel giorno dell’Epifania se la vedranno nella prima sfida di questo gennaio contro la Fiorentina di Paulo Sousa. Un incontro che sulla carte vede i viola favoriti per la vittoria finale ma che potrebbe riservare delle sorprese sopratutto dopo la lunga pausa natalizia.
Al di là del risultato che Sorrentino e compagni conseguiranno con la Fiorentina, per il Palermo il difficile arriverà dopo la sfida del ‘Barbera’. Nelle successive quattro settimane infatti i rosa incroceranno ben due delle attuali formazioni in zona retrocessione (Verona e Carpi) e altre due che si trovano impantanate nella parte destra della classifica così come i siciliani (Genoa e Udinese).
Il Verona, guidato da alcune vecchie conoscenze del Palermo come il tecnico Del Neri, Luca Toni e Bosko Jankovic, attende i rosa nel match in programma il 10 gennaio al ‘Bentegodi’ col piglio di chi vuole a tutti i costi riscattare un girone d’andata per nulla soddisfacente. Una gara complicata che solo con un grande prova, e magari qualche aiuto proveniente dal mercato, potrá portare ad un esito positivo.
Da prendere con le molle c’è poi la prima gara del girone di ritorno contro il Genoa, la seconda di trasferta di fila per i siciliani in quello che sarà la sfida con il freschissimo ex Luca Rigoni, passato proprio in questi giorni tra le fila del Grifone. Senza dubbio poi i liguri, quartultimi in classifica dietro ai rosa, vorranno riscattare la gara d’andata in Sicilia decisa da un gol di El Kaoutari in pieno recupero.
Il 24 gennaio si torna al ‘Barbera’ per ospitare l’Udinese di un altro ex tecnico rosa, Stefano Colantuono. Le quotazioni dei friulani sono in crescita dopo un inizio stentato e quindi Di Natale e compagni potrebbero fare uno sgambetto alla squadra di Ballardini guadagnando punti su una diretta avversaria alla salvezza. Questo gennaio impegnativo ma che in fondo non pone sfide con le grandi, a parte la Fiorentina, del campionato si chiuderá poi con la sfida del 31 con il Carpi. Gli emiliani, attualmente penultimi a quota 10 punti, si giocheranno le ultime chance di rientrare in corsa per un posto nella prossima massima serie dunque nell’eventualitá di un Palermo in affanno proveranno di sicuro a fare il colpo al ‘Braglia’.
