ENNA- Un uomo di 45 anni è stato fermato dalla polizia con l’accusa di avere violentato un bambino di 10 anni. Gli abusi sarebbero andati avanti per tre mesi. A segnalare il caso, telefonando al 113, è stato un medico dell’ospedale di Enna; alla polizia ha riferito che una donna aveva accompagnato il proprio figlio in pronto soccorso sospettando che fosse stato vittima di violenze sessuali. Il bambino, secondo il racconto della madre, negli ultimi tempi si comportava in modo irrequieto e nervoso. Grazie all’aiuto di un parente la donna ha scoperto che il figlio era stato violentato dallo zio del suo convivente disoccupato, affetto da disagi di natura psichica.
Approfittando dei momenti in cui rimaneva da solo con la vittima, l’uomo conduceva – secondo l’accusa – il bimbo in un ripostiglio della casa costringendolo a subire atti sessuali. Il violentatore, che ha poi confessato gli episodi, è ora in stato di fermo di polizia giudiziaria rinchiuso nella casa circondariale di Enna, a disposizione del sostituto procuratore, Francesco Augusto Rio. Il bimbo ha raccontato le violenze subite nel corso di un’audizione protetta.
