RAGUSA – Al Pala Padua scendono in campo la Virtus Ragusa e l’Olympia Comiso per quello che ormai è considerato a tutti gli effetti il “derby ibleo”. Non sono bastati i 4 quarti regolamentari per decidere la vittoria. Si è andati all’overtime per assegnare i due punti preziosi per la classifica. Grande prova per i ragazzi allenati da coach Trovato che hanno spinto a tutto campo ma che nel supplementare ha visto la compagine ospite prevalere e vincere con uno scarto di soli 5 punti.
Match partito subito velocissimo con la Virtus Ragusa che mette sin dai primi istanti il turbo. L’avvio della gara è tutto improntato all’attacco con Carnazza super protagonista dei primi minuti di gioco che riesce a mettere tre triple di fila stordendo gli ospiti. Anche Iurato parte velocissimo e finalizza senza difficoltà. I comisani provano a rispondere con Dispinzeri in post basso ma i locali non mollano mai la presa.
Nel secondo quarto i ragusani provano ad aumentare l’intensità di gioco con azioni offensive offerte dal quintetto in campo che con un prova corale riescono a prevalere sugli ospiti ma Occhipinti e compagni riescono a rimanere incollati ai ragusani costruendo dinamiche di gioco che risultano essere efficaci sia dall’area che da fuori.
Al ritorno dal riposo lungo la Virtus Ragusa vuole imporre il suo gioco e con due canestri da fuori area accorcia le distanze ma i comisani rispondono con la stessa moneta e tengono sempre a vista i ragusani. I virtussini però non ci stanno a lasciare troppo campo libero e così con un gioco più veloce e dinamico si riportano a +6 dagli avversari. Iurato, Carnazza, Schembari, Marletta e Cataldi combattono strenuamente sul campo in cerca di una via di fuga che però viene interrotta dai canestri di Occhipinti, Landgren e Farruggio. A 40 secondi dalla fine del terzo periodo avviene il sorpasso degli ospiti grazie ad una volata a canestro di Occhipinti ma durerà poco perché Festinese portare la propria compagine nuovamente avanti.
L’ultimo quarto si gioca ad altissimi ritmi. Nessuna delle due squadre vuole mollare la presa e si corre da una parte all’altra del campo senza sosta. Iurato, Carnazza e Cannizzaro da una parte e Dispinzeri, Occhipinti e Landgren dall’altra si danno battaglia a colpi di triple e tiri dal pitturato. Il tabellone cambia come un altalena spingendosi prima da una parte poi dall’altra. Si chiude il periodo con una parità segno di un equilibrio in campo (70-70).
All’overtime Comiso riesce a trovare un piccolo break che darà ossigeno alla compagine kasmenea. Iurato prova a spingere il piede sull’acceleratore e trova canestri importanti. Dall’altra parte i ragazzi di coach Farruggio fanno quadrato e giocano sul tempo per congelare il loro vantaggio. Gli ospiti rallentano il ritmo di gioco amministrando gli ultimi secondi che porteranno così a prevalere sui ragusani con il risultato finale di 81 a 86.
«Peccato per il risultato finale – commenta nel post match coach Trovato – perché ce la siamo giocata fino all’ultimo. Abbiamo ancora tante cose da migliorare, situazioni che sono emerse in questa partita, e per questo aumenteremo i nostri sforzi in settimana durante gli allenamenti in vista della nuova fase ad orologio. Il Comiso è una buona squadra che ci ha messo in difficoltà in alcune situazioni e ci ha tenuto a bada non perdendo mai la calma e la lucidità. Per andare avanti in questo campionato dobbiamo alzare l’asticella delle nostre prestazioni e migliorare alcuni nostri schemi di gioco. Faremo tesoro degli errori di questa partita perché nel proseguimento del campionato non dobbiamo più commetterli. Plauso però va ai miei ragazzi che hanno giocato una buona pallacanestro e nonostante tutto si sono battuti senza risparmiarsi mai».
VIRTUS RAGUSA – OLYMPIA BASKET COMISO: 81 – 86 (OT)
Parziali: 25-14; 38-33; 52-54; 70-70
VIRTUS RAGUSA
Marletta 5, Iurato 33, Carnazza 18, Comitini 2, Cannizzaro 4, Incremona,
Cataldi 3, Schembari 6, Bocchieri, Festinese 10
Coach Trovato
OLYMPIA BASKET COMISO
Turner 14, Farruggio 17, Occhipinti 22, Dispinzeri 10, Landgren 20, Costanzo,
Pace 3, D’Arrigo ne, Ben Ahmed ne, Desari ne, Touzaine ne, Gjuzi ne
Coach Farruggio
Arbitri: De Giorgio – Crisafi