Virus, prete ricoverato in Francia| Era stato a Roma: chiusa la chiesa - Live Sicilia

Virus, prete ricoverato in Francia| Era stato a Roma: chiusa la chiesa

È la prima disposizione del genere per le chiese nella capitale. In Francia chiuse le piscine di Lourdes

NIENTE MESSE E VISITE
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La chiesa di San Luigi dei francesi a Roma è stata chiusa da oggi ‘per misure precauzionali’ e ‘fino a nuovo ordine’ dopo che un sacerdote della diocesi di Parigi, che era stato a Roma, ora è in ospedale in Francia affetto da coronavirus. Il sito della chiesa non fa riferimento esplicito al virus e rinvia a una decisione dell’ambasciata di Francia a Roma. A San Luigi, la chiesa nazionale dei francesi a Roma dal 1589 nella quale si possono ammirare tre capolavori di Caravaggio, niente messe né visite. È la prima disposizione del genere per le chiese nella capitale.

E sempre per rimanere in Francia, alza le misure di precauzione anche il santuario mariano più frequentato d’Europa, quello di Lourdes. Sono state chiuse le piscine e, in vista dei pellegrinaggi di massa, che partiranno il 5 aprile con la domenica delle Palme, è stata messa in campo una struttura che sarà in grado di far fronte anche alla eventuale presenza di pellegrini affetti dal nuovo virus. Intanto l’arcivescovo della diocesi più grande del mondo, monsignor Mario Delpini, ha celebrato la messa per la prima domenica di Quaresima, senza fedeli, nella cripta del Duomo di Milano. “Di fronte alla paura, i rimedi possono essere un’informazione più sobria e affidabile e un senso di solidarietà verso le persone più fragili”, ha sottolineato. Invece l’arciprete del Duomo, mons. Gianantonio Borgonovo, si appella alle istituzioni affinché rivedano il provvedimento restrittivo, almeno per le messe feriali frequentate da poca gente. “E’ irragionevole impedire le celebrazioni mentre i bar sono aperti”, ha commentato. A Venezia le campane delle chiese, chiuse alle celebrazioni pubbliche, sono suonate a distesa come “grido di speranza” in relazione all’emergenza coronavirus. L’indicazione è stata data dal Patriarca, mons. Francesco Moraglia, che ha celebrato la funzione, alla sola presenza della comunità del Seminario, dall’altare maggiore della basilica della Salute a Venezia, la chiesa fatta erigere in laguna per ricordare la peste che colpì la città tra il 1630 e il 1631. (ANSA).

 


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