VITTORIA (RAGUSA) Due auto completamente distrutte, sangue ovunque e quattro morti. E’ questa la terribile scena che si è presentata ai soccorritori intorno alle 21 della serata di ieri. Teatro dell’incidente stradale, un’arteria tradizionalmente pericolosa e piena di sinistri specie nel periodo estivo, la Vittoria – Scoglitti.
La dinamica dell’incidente è ancora in corso di ricostruzione da parte della polizia municipale, ma dai primi riscontri emergerebbe che vi sia stato un forte impatto frontale tra due automezzi. Il primo, un suv scuro Bmw X5, sul quale si trovava il giovane Valerio Di Pietro, di 24 anni, e il conducente Giorgio Cascino, di 27 anni; mentre il secondo, una Lancia Y, portava un’intera famiglia, composta da Salvatore Schiaccianoce, di 37 anni, la moglie Paola Sampietro, di 29 anni, i figli Joshep, di 8 anni e Desirée di 5.
Probabilmente l’alta velocità ha fatto perdere il controllo del potente Suv scuro, all’altezza di Contrada Anguilla, a pochi chilometri dall’ingresso di Scoglitti, che percorreva la strada in direzione Vittoria e all’uscita di una semicurva ha impattato violentemente contro l’auto della famiglia Schiaccianoce che rientrava verso Scoglitti. L’impatto violentissimo è testimoniato dalle foto che mostrano la drammaticità della scena che si è presentata ai primi soccorritori: la Lancia Y aveva il motore completamente staccato dalla sua sede naturale, la Bmw si era capovolta e accartocciata su sé stessa e a terra i piccoli zainetti di Joseph e Desirée.
Un’intera famiglia è rimasta vittima della strada. Hanno perso la vita Salvatore Schiaccianoce, la moglie Paola, e il piccolo Joseph, mentre la più piccola, Desirée, è riuscita miracolosamente a salvarsi, riportando solo qualche escoriazione e ferite curabili in poche settimane. Dopo aver subito un intervento in Ortopedia è totalmente fuori pericolo di vita. Mentre i due genitori sono morti sul colpo. Ha perso la vita anche il giovane passeggero del suv, Valerio Di Pietro, mentre il suo amico Giorgio Cascino si trova attualmente ricoverato all’ospedale di Ragusa, non è in pericolo di vita ed ha riportato serie ferite agli arti inferiori.
Sul posto, subito dopo l’incidente, sono intervenute tutte le forze di polizia, oltre ai vigili del fuoco e alla protezione civile. Numerosissime sono state le ambulanze partite da Vittoria che con la loro sirena hanno scosso l’intera comunità cittadina, sconvolta dalla notizia del gravissimo sinistro. Un disastro di vastissime proporzioni che ha lasciato grande dolore in città tra amici e conoscenti delle vittime. L’arteria che da Vittoria porta alla frazione rivierasca é trafficata e più pericolosa nel periodo estivo, anche se con l’introduzione di limiti di velocità più bassi e l’installazione di ben due autovelox negli ultimi due anni non si sono verificati incidenti dovuti all’alta velocità. Ma parecchie sono le vittime della strada che hanno pagato il loro tributo su quest’arteria maledetta.
La famiglia Schiaccianoce gestiva un’agenzia di pompe funebri a Vittoria, in via Ruggero Settimo e il capofamiglia lavorava come tecnico in un’azienda cittadina. Straziante ma composto il dolore dei familiari nelle prime ore dopo il sinistro presso il nosocomio vittoriese. Adesso saranno i nonni che si prenderanno cura della piccola e sfortunatissima Desirée. Mentre il giovane Valerio Di Pietro, di Scoglitti, era molto conosciuto nella frazione. Un ragazzo che amava la vita e pieno di amici, che aiutava il padre nel lavoro in campagna come bracciante agricolo. Molte testimonianze d’affetto sulla bacheca virtuale di Facebook del giovane che testimoniano il profondo affetto di parenti e amici. Attualmente la polizia municipale sta effettuando le perizie per comprendere l’esatta dinamica dell’incidente e i mezzi sono stati posti sotto sequestro, in attesa delle decisioni del magistrato di turno.