Il capo politico del Movimento 5 stelle Luigi Di Maio è stato ospite ieri sera alla trasmissione “Otto e Mezzo” di Lilli Gruber. Qui, il giovane leader campano ha affermato di avere pronta una studiata exit strategy per uscire dall’impasse governativa: “Lascio aperto i due forni (quello della Lega e l’altro del Pd) ancora per qualche giorno. Poi ne chiuderò uno e dialogherò solo con l’altro. Vogliamo un accordo programmatico alla tedesca con chi ci sta”. Parole che assumono una connotazione ben precisa di apertura verso il Partito Democratico, se considerate il relazione a quanto aggiunto dallo stesso Di Maio nella lunga intervista di ieri: “in centrodestra non esiste! Nessuno ha votato centrodestra. Salvini sbaglia a legarsi ancora a Berlusconi”.
Durante la trasmissione si è tornato poi a parlare di politica estera, dell’intervento internazionale in Siria e della visione grillina di questa delicata fase. Dal canto suo, il leader pentastellato ha fatto emergere la propria approvazione verso la scelta del premier Paolo Gentiloni di non prender parte ai bombardamenti fatti da Stati Uniti, Francia e Gran Bretagna ai danni della Siria ma ha anche aggiunto: “Noi non ci sganciamo dai nostri alleati internazionali”. Infine, sulla possibilità di tornare anticipatamente alle urne, Di Maio ha affermato di non temere niente, ma di avere come intenzione principale quella di governare in questa legislatura. Da Campobasso, il leader leghista Matteo Salvini è rimasto sulle posizioni già note: nessuno sganciamento dal centrodestra e a Di Maio dice “Vuol fare il governo con Renzi? Si accomodi”.
Sulla possibile alleanza fra Movimento 5 stelle e Pd è intervenuta stamattina anche Emma Bonino, intervistata dal programma radio “Circo Massimo”. La leader radicale, eletta al Senato il 4 marzo in un collegio uninominale andato al centrosinistra (nell’ambito della sua lista “+Europa”), si è detta scettica su un accordo programmatico fra pentastellati e democratici, sebbene “il dialogo deve restare aperto con tutti, da buona prassi radicale”.