Volo Roma-Catania in ritardo di 8 ore: “Un viaggio da incubo”

Volo Roma-Catania in ritardo di 8 ore: “Un viaggio da incubo”

La denuncia dell'associazione Codici
CONSUMATORI
di
1 min di lettura

CATANIA – Un normale rientro a casa in aereo che si trasforma in un viaggio da incubo. Questo è quello che è successo ai passeggeri del volo RyanAir partito da Roma Fiumicino con destinazione Catania lo scorso giovedì. Oltre otto ore di ritardo per un volo che sarebbe dovuto partire alle 22.20 e atterrare a “Fontanarossa”. Questo è quanto denunciato da tanti passeggeri che hanno deciso di rivolgersi all’Associazione CODICI Sicilia. 

“Che ci fossero dei problemi lo abbiamo scoperto quasi subito visto che siamo partiti da Roma con quasi due ore di ritardo – racconta il passeggero – in volo poi ci è stato comunicato che, per motivi non meglio precisati, saremmo atterrati a Palermo e non più a Catania. Contemporaneamente siamo stati “rassicurati” dal fatto che a Punta Raisi avremmo trovato degli autobus pronti a portarci nel capoluogo etneo senza nessun tipo di spesa aggiuntiva”.

Raggiunta Palermo i viaggiatori si trovano di fronte a una realtà completamente diversa. “Quasi duecento persone abbandonate al proprio destino dentro l’aeroporto senza nessun riferimento, senza assistenza, senza un numero di call center per darci delle risposte e senza nemmeno una bottiglia d’acqua. Famiglie con bambini, turisti, anziani completamente disorientati e sfiniti dalla stanchezza”.

 “Gli inconvenienti possono anche verificarsi – queste le parole del segretario regionale dell’associazione dei consumatori Centro per i Diritti del Cittadino – “CODICI SICILIA” Manfredi Zammataro – quello che consideriamo intollerabile è lasciare i passeggeri, molti dei quali soggetti “fragili” come bambini o anziani, privi di assistenza e informazioni”.

“È utile ribadire – conclude Zammataro – che i passeggeri non devono scoraggiarsi di fronte alla mancata assistenza del servizio clienti delle compagnie. Devono far sentire la loro voce, perché i diritti ci sono, anche se alcune compagnie aeree sembrano ignorarle o, peggio, calpestarli”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI