ROMA – “Voglio prima leggere le carte e poi parlare. Ci sarà qualche querela. Quello che ho letto finora mi convince poco. Quando si cresce bisogna stare attenti e noi staremo sempre più attenti: se qualcuno si è dimostrato furbo o poco onesto, la Lega non è casa sua”. Lo afferma il leader della Lega, Matteo Salvini, intervenendo sulla vicenda del voto di scambio in Sicilia.(ANSA).