PALERMO – Se è vero che l’Epifania “tutte le feste si porta via”, il 6 gennaio grandi e piccini potranno salutare le festività ormai andate attraverso una giornata intensa e piena di eventi dedicati all’arrivo dei Re Magi al cospetto del Bambin Gesù – per i credenti – e della Befana per coloro che vivono solo l’aspetto più pagano della festa. La città accoglierà l’arrivo della vecchina che porta i doni volando sulla scopa attraverso numerose iniziative a carattere ludico, culturale, sociale e ambientale.
L’associazione di promozione sociale “Vigliena”, con la collaborazione delle associazioni “Spazio Comune 2012” e “Guerrilla Gardening Palermo”, darà vita ad una giornata di sensibilizzazione ambientale e sociale ed intrattenimento ludico e culturale, dedicata alla costa della Bandita ed ai suoi cittadini, con un’attenzione particolare verso i più piccoli. Appuntamento alle ore 10 nella spiaggia della Bandita al civico 344 di via Messina Marine per una maratona in cui si alterneranno balli, giochi e offerte musicali e teatrali. Alcune Befane cureranno proposte quali il “Baratto al Mare della Bandita” – uno scambio di oggetti ricevuti e mai o poco usati, “La Bandita che vorrei” e “BarcAiuola” che prevede la presenza di alcuni pescatori che mostreranno ritmi e tradizioni del loro mestiere. Un barca in disarmo sarà trasformata in una fioriera e decorata dai bambini. Laboratori di disegno, body painting, ballate dialettali, monologhi e musica rock jazz accompagneranno il resto della giornata. L’evento sarà totalmente gratuito ed autofinanziato, anche se partecipare ad alcune attività richiederà un esiguo contributo.
A Sferracavallo alle ore 12.00, presso la scuola “Tenente Carmelo Onorato” di via Tacito 34 i piccoli visitatori saranno stupiti dall’arrivo di alcune Befane in bicicletta che distribuiranno piccoli doni “Made in Sicily” per ricordare questo momento speciale. Teatro di strada, animazione teatrale e narrazione la faranno da padrone a partire dalle 12.30 nel “Circhetto magico di Panella e Crocchè”. Il Mago Crocchè (Cocò Gulotta), maldestro e inconcludente, si esibirà in uno spettacolo insieme a Panella (Ivan Fiore), il suo dispettoso aiutante. Parteciperà anche Alberto Di Rosa. Sarà possibile assistere all’esibizione anche due ore prima, alle 10.30, presso lo spazio antistante la parrocchia Maria SS. del Rosario, di via Messina Marine 430.
Dal 4 al 6 gennaio in via dell’Antilope sarà messo in scena un presepe vivente, in una rappresentazione di arti e mestieri grande come un piccolo paese. Tra suoni, musiche e colori del passato, verranno ricreate atmosfere magiche e romantiche. Il 5 gennaio anche nel cuore del quartiere Danisini, alla sorgente del Papireto, verrà reiterata una tradizione lunga vent’anni, quella del presepe vivente costituito da circa cento operatori tra figuranti e tecnici. In una cornice fatta da musiche e racconti.
Un “Paese dei balocchi” itinerante occuperà dalle 16.00 le strade palermitane a partire da piazza Sant’Anna, attraverso via Roma, per arrivare a piazza Castelnuovo. Equilibristi equestri, giocolieri e saltimbanchi coloreranno questa giornata di festa. “La Cavalcata dei Re”, con tanto di Magi a cavallo, mescolerà “sacro e profano” per ripercorrere una tradizione piena di fascino.
L’ Associazione Artistico Culturale Frida Kahlo propone un’iniziativa nell’ambito di Palermo 2013, la rassegna culturale del comune di Palermo. Presso lo Spazio Perrera, all’interno dei cantieri culturali della Zisa, a partire dalle ore 16.30 i bambini verranno sensibilizzati verso le arti, la cultura, il rispetto della natura e l’ecosostenibilità. “Befana, Befanella” il nome dell’iniziativa cui potranno prendere parte bambini di età compresa tra i 3 e gli 11 anni. Spettacolini di muppets, rivisitazioni della leggenda della Befana, attività ludico-creative, messaggi di Natale e un grande albero con le creazioni realizzate attraverso l’uso di scatole, fagioli e lattine incorniceranno gli spazi della sala Perrera.
Il Teatro del Sole dedicherà, il 6 gennaio alle 17.00, un pomeriggio a storie di Re, maghi, streghe, fate e befane. Cantastorie professionisti, dilettanti e improvvisati narreranno racconti tradizionali, noti e inediti, letti, recitati e in rima. A giudicare il tutto interverrà una giuria d’eccezione, composta da bambini qualificati. Aderire come cantastorie è semplice: basta qualificarsi, inviando il titolo della propria storia – verranno selezionate 5 storie di massimo 8 minuti ciascuna – e portare una confezione di caramelle o cioccolatini come premio per la piccola giuria. Per far parte della giuria occorre, invece, essere sostenitore del Teatro del Sole e confermare la propria partecipazione tramite email, sms o telefono (saranno selezionati i primi 10 bambini a farne richiesta).
E per chi vuole farsi trascinare dalla bellezza delle leggende tramandate oralmente in Sicilia, si concluderà il 6 gennaio uno spettacolo che ha preso il via il primo dell’anno: “Bianca come neve, rossa come fuoco”, che si basa su una fiaba trascritta da Giuseppe Pitrè. Il luogo scelto è l’Atelier la Lucciola che già da qualche anno dedica un ciclo di spettacoli a queste fiabe per la valorizzazione della cultura popolare siciliana.
Associazioni e artisti si ritroveranno anche alla Terza circoscrizione in via dell’Antilope, con la compagnia di Radio Azzurra, su iniziativa del presidente Antonio Santangelo e dei consiglieri di quartiere.