E’ ormai scattato il countdown verso Palermo-Cesena. I rosanero vogliono la settima vittoria al Barbera: un successo infatti permetterebbe alla squadra di Devis Mangia di mettere le cosiddette ali. Parla il presidente Maurizio Zamparini che non sottovaluta assolutamente la formazione romagnola: “Abbiamo vinto troppe partite in casa e sono molto preoccupato – afferma il presidente rosanero – non mi fido per niente del Cesena e ho una gran paura se penso alla partita di sabato perché finora abbiamo sempre vinto e perché il Cesena è il peggiore avversario possibile in questo momento. La partita di domenica con la Juventus non fa testo: da quando c’è Arrigoni, è un altro Cesena e io non mi fido. É una squadra strana: penultima ma con un sacco di giocatori forti”.
Ovviamente non manca la battuta su Devis Mangia: “Il rapporto che ho con il nostro allenatore è buonissimo – ha detto Zamparini – Mangia è un ottimo allenatore, anche se è troppo giovane. Non lo manderei via neppure se perdesse quattro gare consecutive”.
A Livesicilia parla anche il direttore sportivo del Cesena, Maurizio Marin: “Il Palermo ha dimostrato di essere forte in casa e sarà una partita molto dura. Il Barbera è molto insidioso, noi pensiamo alla salvezza e dobbiamo cercare di dare il massimo per cercare di portare punti. Arrigoni? Ha cercato di dare fiducia ai giocatori, quando sei ultimo in classifica devi cercare di lavorare soprattutto sulla mentalità. Sta lavorando bene e ci sta riuscendo, la squadra adesso è serena, dobbiamo trovare maggiore equilibrio. Mutu? Lui è una persona matura e credo che gli episodi passati non condizioneranno la sua prestazione. Budan al Cesena a gennaio? Abbiamo un ottimo rapporto e vedremo cosa fare, lui è molto preparato e può fare bene, si vedrà. Speravo che Miccoli non rientrasse, ma so che purtroppo per noi è rientrato. Il Palermo ha tanti giocatori di qualità e si deve stare attenti, ma per me Miccoli è l’anima della squadra”.
