Al Teatro Politeama di Palermo questa mattina ha preso il via la conferenza programmatica per la riqualificazione dello Zen organizzata da Confindustria, dove – tra l’altro – nel corso dei lavori, il Palermo calcio ha presentato parte del progetto dello stadio. Presenti il presidente Maurizio Zamparini, il vice presidente Guglielmo Miccichè e l’Ad Rinaldo Sagramola. Il presidente rosanero ha anche parlato sul palcoscenico del teatro dell’ormai imminente nascita del nuovo impianto sportivo. “Se non fosse per la burocrazia – ha detto Zamparini – i lavori per lo stadio partirebbero domani mattina. Quello dello stadio è un progetto molto bello. La stesso tipo di iniziativa l’avevo studiata per la città di Grado in Friuli in un complesso per il turismo, progetto iniziato otto anni fa e per il quale attendo ancora le autorizzazioni – ha spiegato il patron rosanero -, questo è il nostro Paese e mi offendo quando mi fanno dello speculatore. Io sono un imprenditore e ho una missione, quella di creare posti di lavoro per la gente. L’idea di realizzare lo stadio è nata nel terzo anno del mio arrivo a Palermo in occasione della trasferta europea di Gelsenkirchen, quando abbiamo giocato contro lo Schalke 04, con la volontà di realizzare una struttura sul modello dell’AufSchalke Arena”.
Ma Zamparini ha anche aperto alla costruzione di un centro sportivo: “Siamo al lavoro per l’apertura del centro sportivo e speriamo di ufficializzarla tra un mese. Abbiamo visionato due terreni, in una zona compresa tra Terrasini e l’aeroporto ‘Falcone e Borsellino’ di Palermo”. Intanto la squadra godrà oggi dell’ultima giornata di riposo prima di riprendere la preparazione domani in vista della sfida di domenica contro la Juventus a Torino. Lo staff sanitario dovrà valutare ulteriormente le condizioni di Fabrizio Miccoli che sarà comunque a disposizione di Mangia per la delicata trasferta. Potrebbe farcela anche Pinilla che domani sarà a Palermo dopo le cure in Cile. Infine argomento mercato, potrebbe essere brasiliana la seconda punta annunciata da Zamparini: “Guardo almeno 5 partite al giorno – svela Cattani -. Se sono in viaggio, magari guardo solamente gli highlights. Al momento, c’è un ragazzo brasiliano molto interessante”. Poi un pensiero su Mehmeti. “Non è il nuovo Ibrahimovic – precisa subito -. Il suo acquisto? Mancavano 3 ore a Palermo-Milan, semifinale di Coppa Italia dello scorso anno. Dissi a Zamparini che stavo guardando questo ragazzo svedese, e mi disse subito di prenderlo. Il Presidente è così”.