PALERMO – “Torna l’allarme punteruolo rosso in Sicilia, questa volta sono a rischio moltissime palme nane della Riserva dello Zingaro colpite da un probabile parassita infestante”. Lo dice la deputata del M5s Valentina Palmeri che ha informato tutti gli organi competenti, tra questi l’Ente gestore della Riserva naturale dello Zingaro, il dirigente generale del dipartimento dello Sviluppo rurale, l’ingegnere Dorotea Di Trapani, l’assessorato Ambiente quello all’Agricoltura. “Le palme – prosegue – da qualche anno a questa parte, sono vittime di una vera e propria ecatombe. Pensare che prima dell’avvento del punteruolo rosso, proprio le palme ponevano la Sicilia, nel settore vivaistico, in testa alla classifica nazionale, con un fatturato annuo di circa 100 milioni di euro. Il danno economico stimato dai vivaisti ammontava già nel 2009 a circa 12 milioni di euro, sia per la mancata vendita che per le enormi spese sostenute nel vano tentativo di contrastare le infestazioni con miscele di prodotti fitosanitari”.
La deputata regionale Palmeri e il rischio punteruolo rosso.
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