Povero Sciascia, che con la sua corretta lezione sull’antimafia dei professionisti, dei riti vani, dei blitz spettacolari e inutili, delle carriere e dei vizi, ebbe il torto di sbagliare soltanto un esempio fondamentale, tirando nel mucchio quel galantuomo di Paolo Borsellino. Povero Sciascia, che perfino nei suoi rari errori fu sempre alto, irraggiungibile, come un’aquila […]