L’Irsap è realtà. La giunta di governo convocata oggi a Palazzo d’Orleans, presieduta da Raffaele Lombardo, infatti, ha ratificato le designazioni dei cinque componenti del Cda del nuovo Istituto regionale per lo sviluppo delle attività produttive che sostituirà i vecchi consorzi Asi, e contestualmente avviato le procedure necessarie all’ottenimento dell’assenso alla nomina dei tre componenti esterni del medesimo consiglio di amministrazione.
Un Cda nel quale non mancano i “segretari particolari”. Il presidente dell’Irsap infatti, è Alfonso Cicero uno dei più stretti collaboratori dell’assessore che ha voluto e fortemente difeso la riforma, Marco Venturi. Cicero, che è appunto il segretario particolare dell’Assessore alle Attività produttive, d’altra parte, sta seguendo il processo di liquidazione addirittura di tre consorzi Asi: quelli di Agrigento, Enna e Caltanissetta.
Nel cda, però, c’è anche Pippo Greco. Quarantaquattrenne di Grammichele, paese d’origine del presidente della Regione Raffaele Lombardo, Greco è il capo della segreteria politica del governatore. Già in passato Greco era stato membro nel Cda della Serit, del Crias e assessore provinciale a Catania. Al momento è anche commissario liquidatore dell’Asi del Calatino, dopo aver diretto il consorzio per alcuni anni. A completare il Cda sono Alessandro Albanese, Riccardo Garimberti e Filippo Ribisi.
L’Irsap, come è noto, è un istituto ideato proprio nell’ottica dello scioglimento dei consorzi Asi. Una riforma fortemente voluta dall’assessore Venturi. Che oggi, appunto, ha visto segnare un passo decisivo verso l’avvio “operativo” della riforma. “E’ un provvedimento indifferibile ed urgente – spiega l’assessore Venturi riferendosi alla ratifica delle nomine – imposto dai termini stringenti previsti dalla legge di riforma approvata dall’Ars a dicembre scorso. La norma che include la soppressione dei consorzi Asi e la nascita dell’Irsap prevede, infatti, 180 giorni di tempo, dalla pubblicazione in Gurs, per la costituzione della governance dell’Irsap. Questo termine perentorio scade a meta’ luglio e dunque non potevamo andare oltre per costituire un cda che innanzitutto deve insediarsi al piu’ presto. In secondo luogo subentrare giuridicamente ai consorzi soppressi e prendersi carico di tutti gli oneri tra cui il personale. Senza questo passaggio rischiavamo un pericoloso vuoto normativo per cui la Sicilia rischiava di ritrovarsi senza i consorzi Asi posti in liquidazione con un Irsap”.
Sempre in materia di attività produttive è stato nominato il commissario straordinario della Camera di Commercio di Catania: il ruolo sarà ricoperto da Fausto Piazza. In tema di rifiuti è stata completata la procedura per l’istituzione dei sub-ambiti territoriali ottimali, già avviata nella precedente riunione di giunta. Deliberata la riperimetrazione delle aree danneggiate dal ciclone Athos dello scorso mese di marzo. Sedici i comuni danneggiati nella provincia di Siracusa: Augusta, Avola, Buccheri, Buscemi, Canicattini Bagni, Carlentini, Francoforte, Lentini, Melilli, Noto, Pachino, Palazzolo Acreide, Portopalo di Capo Passero, Rosolini, Siracusa e Sortino.
La giunta regionale ha inoltre approvato due disegni di legge “tecnici” che saranno depositati in Assemblea per la trattazione, uno per l’approvazione del rendiconto generale della Regione siciliana per l’anno 2011 e il secondo per l’assestamento di bilancio per il 2012.
