PALERMO – Sarà un viaggio esplorativo in alcuni dei luoghi a maggior rischio ambientale, che ha l’intento di lanciare un segnale forte di attenzione sul cosiddetto “lato oscuro” dell’olio nero in Sicilia. Una decina di senatori (Vilma Moronese, Paola Nugnes, Paola Taverna, Laura Bottici, Carlo Martelli, Nunzia Catalfo, Vincenzo Santangelo, Nicola Morra e Bruno Marton), cinque parlamentari regionali, ma anche decine di attivisti del Movimento Cinque stelle, insieme a comitati e a cittadini, venerdì e sabato si metterà in marcia nelle zone a rischio ambientale della Sicilia lungo l’asse delle zone industriali di Priolo, Melilli, Augusta e Gela.
Il giro, chiamato “No oil tour”, servirà poi per farsi testimoni in Parlamento e all’Ars di quanto verrà registrato, perché vi sia la massima diffusione dei rischi ambientali.
La partenza è prevista da Catania, quindi la carovana grillina attraverserà la provincia di Siracusa per arrivare fino a Gela. Durante il percorso, i portavoce 5 Stelle incontreranno i cittadini, le associazioni e i rappresentanti delle istituzioni. La tappa finale sarà appunto la visita alla raffineria di Gela, dove recentemente si è recata pure la Commissione Ambiente. Nella cittadina è prevista una iniziativa che coniugherà arte ed informazione. I promotori, oltre ai grillini, i volontari del comitato Bonifichiamoci.
In rappresentanza dei deputati regionali ci saranno il presidente della commissione Ambiente, Giampiero Trizzino, e i deputati Valentina Palmeri, Sergio Tancredi e Stefano Zito.
