Gestione del verde, Leonardi: |"Circoscrizioni poco considerate" - Live Sicilia

Gestione del verde, Leonardi: |”Circoscrizioni poco considerate”

Noi, come consiglio, abbiamo avanzato proposte e modifiche - continua - che non sono state inserite, ma chiedevamo anche un ulteriore passaggio del regolamento dal consiglio di quartiere.

terza municipalità
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CATANIA – Coinvolgere le municipalità, soprattutto quando in discussione c’è qualche argomento che le tocca da vicino. E’ quanto chiede la prima commissione della terza municipalità – composta dai consiglieri Leonardi, Sicari, Riolo, Currò, Mirici e Grasso – in riferimento al regolamento sulla gestione del verde pubblico e, più in generale, per quanto riguarda gli atti del Comune che hanno effetti sul territorio.

Come quello, proposto da Michele Failla, presidente della seconda commissione consiliare permanente del Comune alle Partecipate, sulla gestione del verde attraverso convenzioni con i privati. La proposta, dopo essere stata illustrata dallo stesso Failla alla municipalità, è infatti tornata alla circoscrizione per essere votata. “Senza alcun coivolgimento del consiglio di quartiere” – tuona Marco Leonardi.

“Lo strumento di cui parliamo – continua – è importantissimo. Noi, come consiglio, abbiamo avanzato proposte e modifiche – continua – che non sono state inserite, ma chiedevamo anche un ulteriore passaggio del regolamento dal consiglio di quartiere. E’ assurdo – precisa- che, il vero front office con i cittadini, non sia coinvolto in decisioni che riguardano strettamemnte il territorio”.

Un’opportunità persa, secondo Leonardi, che non dovrebbe essere ripetuta. “Tutti dicono che le circoscrizioni sono importanti – conclude .- ma, quando possiamo dare il nostro contributo, sembra che questo non interessi a nessuno”.

Ma il confronto c’è stato, secondo il presidente della Commissione Failla. “Abbiamo attivato una serie di incontri  – afferma – e abbiamo coinvolto le municipalità, proprio per avere dei suggerimenti, alcuni molto preziosi, che verranno inseriti nel maxi emendamento che sarà discusso in aula”.

 

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