PALERMO – “Io non so se la nomina sia definitiva o protocollata. Lancio un appello alla sensibilità di Crocetta. Scelga lui un tecnico di comprovata esperienza per la Funzione pubblica. Altrimenti noi saremo all’opposizione”. Salvatore Cardinale, leader di Sicilia Futura, non ci sta alla nomina di Luisa Lantieri, che sembrerebbe invece ormai cosa fatta.
Nel pomeriggio una riunione di deputati e dirigenti di Sicilia Futura ha stabilito la linea. Che potrebbe portare gli otto deputati del gruppo fuori dalla maggioranza. “Intanto, perché si possa parlare di un governo che ha una maggioranza occorre che questa maggioranza venga delimitata e messa di fronte alle sue responsabilità con un programma dettagliato e condiviso da tutti – spiega a Livesicilia Cardinale -. Tenendo anche in considerazione che per noi serve un rapporto con Roma che deve essere molto forte. Noi non abbiamo mai fatto questioni di assessorati”.
“Merita sul piano personale rispetto Luisa Lantieri che Crocetta immagina di poter nominare seguendo un ragionamento che fa acqua da tutte le parti – prosegue l’ex ministro -. Noi chiediamo per questo assessorato un tecnico di comprovata esperienza scelto dal presidente della Regione”.
Cardinale ricorda che nelle scorse settimane “c’è stata la rottura di Sicilia democratica operata con pervicace accanimento perché non nascesse Sicilia Futura. Questa nomina sarebbe il prezzo di questo patto?”.
“Se le nostre richieste non vengono ascoltate, non possiamo che lanciare un altro accorato appello al presidente Crocetta perché eviti questo errore che ricadrebbe sulla maggioranza e sul governo. Se si dovesse andare avanti, noi saremmo all’opposizione. E mi pare normale che ritireremo l’assessore. Così potrebbero avere ulteriore spazio per i loro giochini. Noi guardiamo gli interessi dei siciliani”, conclude Cardinale.
