L’Igea Virtus non vuole fermarsi | Gela in formato “anti-calabre” - Live Sicilia

L’Igea Virtus non vuole fermarsi | Gela in formato “anti-calabre”

Il punto sulle formazioni siciliane alla vigilia di campionato.

calcio - serie d
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PALERMO – Vigilia di campionato per le squadre siciliane del girone I di serie D. Sotto i riflettori di questo undicesimo turno la sfida d’alta quota tra la capolista Igea Virtus ed il Pomigliano, oltre al match ostico per la Sicula Leonzio in casa della Palmese. La Sancataldese cercherà di strappare punti salvezza importanti ad Anversa, mentre il Gela vanta i favori del pronostico per lo scontro di Roccella. Infine il Due Torri vola in terra campana per cercare di fare lo sgambetto al Gladiator.

Igea Virtus, sfida d’alta quota col Pomigliano – La bella vittoria nel derby con la Sancataldese ha restituito la testa della classifica all’Igea Virtus. Adesso l’obiettivo dei gialloneri è quello di dare continuità di risultati per difendere la vetta, ma il prossimo ostacolo della formazione di mister Raffaele è adesso il Pomigliano, squadra che sta ben figurando in queste prime uscite stagionali: i campani militano in zona playoff in 5ª posizione con 18 punti e promettono di vendere cara la pelle. Una sfida d’alta quota, dunque, che rappresenta l’ultimo grande scoglio da superare per gli igeani prima di iniziare una fase del calendario sulla carta favorevole, durante il quale potrebbero dar vita ad un ciclo di vittorie.

Sicula Leonzio, trasferta insidiosa a Palmi – La Sicula Leonzio di Seby Catania vuole continuare il trend positivo che ha portato fin qui i bianconeri sul tetto del girone I in coabitazione con l’Igea Virtus. Nel turno di domani, però, la formazione di Lentini affronterà in trasferta la Palmese, squadra ostica e rocciosa, soprattutto in casa: a Palmi, infatti, i neroverdi sono ancora imbattuti, avendo vinto 3 incontri su 5, e per di più si sono dimostrati ben organizzati in fase di copertura avendo subito solo 3 reti. L’ultimo stop dei calabresi, però, fu ad opera proprio di una siciliana, l’Igea Virtus, che 5 partite fa si impose con un secco 3-0. Vedremo se la Leonzio saprà tenere testa ai rivali anche in questo senso.

Gela, con le calabresi vede rosso – Il Gela ha subito risposto alla sconfitta di Frattamaggiore con una prestazione superba, che ha permesso al Delfino di battere l’allora capolista Rende e riproiettarsi all’inseguimento di un piazzamento playoff. I biancocelesti stanno dimostrando grandi potenzialità e nella trasferta di domani a Roccella Jonica vorranno certamente puntare ai tre punti, visto anche l’incapacità dei rossoblu di muovere la propria classifica, stagnando 14ª posizione. Da segnalare, inoltre, una curiosità relativa ai siciliani: il Gela sino ad ora è stato un vero e proprio incubo per le squadre calabresi, tra le quali l’unica a salvarsi è stata la Palmese che è riuscita a strappare uno 0-0 al “Presti”; per il resto solo vittorie con il 4-0 al Sersale, l’1-3 al Castrovillari, e nella scorsa giornata il 2-0 imposto al Rende. Il Roccella è l’ultima squadra calabrese nel cammino d’andata del Gela: vedremo se i nisseni riusciranno a chiudere positivamente il cerchio.

La Sancataldese alla ricerca del riscatto – La Sancataldese ha voglia di reagire dopo lo stop in casa nel derby con l’Igea Virtus. I verdeamaranto possono contare su un Martìn Gonzalez tornato al top della forma e già in goal dopo il lungo infortunio, ma in trasferta faticano un po’ troppo a trovare punti: ancora nessuna vittoria lontano da San Cataldo per i nisseni che hanno collezionato solo 3 pareggi e, peraltro, sono andati in goal solo due volte col Castrovillari (2-2), poi 0-0 con Roccella e Palmese.

Due Torri, problema infortuni: limitare i danni col Gladiator – Prosegue l’avvicinamento del Due Torri alla sfida del “Mario Piccirillo” di Santa Maria Capua Vetere contro il Gladiator. Il tecnico Venuto ha dovuto fare la conta dei giocatori disponibili, vista la delicata situazione che si sta delineando in infermeria: nel pomeriggio di giovedì è stato costretto a fermarsi il difensore Riccardo Pellegrino, il quale lamenta una distorsione alla caviglia e riamane in forte dubbio per la gara di domani, mentre rimane certamente ai box il difensore Marco Ravidà, così come il giovanissimo centrocampista Davide Saggio; ancora out l’estremo difensore Giuseppe Ingrassia, che sta seguendo a parte un programma di recupero. L’incontro con il Gladiator, già delicato di per sé visto l’ottimo momento di forma dei campani testimoniato dai quattro risultati utili consecutivi, viene ulteriormente aggravato dalle tante defezioni in casa biancorossa. I pirainesi, che navigano in acque decisamente poco tranquille al diciassettesimo posto, a questo punto cercheranno di limitare i danni, giocando una partita attenta e puntando sulle ripartenze, contando anche sul morale dello spogliatoio di sicuro in crescita dopo l’ottimo pareggio interno ottenuto contro la corazzata Cavese nella scorsa giornata di campionato.


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