Naufragio a Lampedusa| Riprese le ricerche dei dispersi - Live Sicilia

Naufragio a Lampedusa| Riprese le ricerche dei dispersi

Sarebbero più di 15 le persone che mancano all'appello, tra cui otto bimbi.

LA TRAGEDIA
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LAMPEDUSA (AGRIGENTO) – Sono riprese a Lampedusa le ricerche dei dispersi del naufragio avvenuto nella notte tra domenica e lunedì a 6 miglia dalle coste dell’isola. Al momento è in volo un elicottero della Guardia Costiera, mentre le motovedette sono ancora in porto in attesa che le condizioni del mare migliorino. Stando al racconto dei superstiti, sarebbero più di 15 le persone che mancano all’appello, tra cui 8 bambini.

Aggiornamento 12,00: Sarebbero 4 i minori dispersi nel naufragio avvenuto nella notte tra domenica e lunedì a Lampedusa e non otto come era emerso in un primo momento. È quanto avrebbero accertato gli inquirenti dopo aver ascoltato diversi sopravvissuti della strage, sottolineando che all’appello mancherebbero il piccolo di 8 mesi che viaggiava con la mamma, un altro bimbo di 2 anni e due ragazze adolescenti. Secondo il racconto di chi era a bordo, dalla Tunisia sarebbero partiti in 52: 38 subsahariani provenienti da Costa d&rsquoAvorio, Guinea e Camerun, saliti sul barcone in Libia, e 14 tunisini, che invece si sono imbarcati a Sfax. All’appello mancherebbero dunque 17 migranti e tra loro, secondo quanto avrebbero accertato gli inquirenti, ci sarebbe anche lo scafista. Il procuratore aggiunto di Agrigento Salvatore Vella e gli uomini della squadra mobile stanno continuando a sentire i sopravvissuti per ricostruire ulteriormente la dinamica del naufragio e, soprattutto, di individuare in Tunisia e Libia gli eventuali complici di chi ha organizzato la traversata. Agli atti dell’indagine ci sono anche le immagini girate dai migranti a bordo del barcone prima che avvenisse la tragedia: foto e video dai quali emergerebbe che al momento della partenza le condizioni del mare erano buone.

Aggiornamento 13,20: poliziotti della Squadra Mobile e della Scientifica hanno concluso gli accertamenti sulle 13 salme, tutte di donne, recuperate dopo il naufragio a 6 miglia da Lampedusa (Ag). Solo 5 sono quelle che sono state identificate, le altre sono al momento tutte contrassegnate con dei numeri. L’autorità giudiziaria ha messo le salme a disposizione del Comune e della Prefettura di Agrigento.

(ANSA).


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