ROMA – “È un momento difficile. Il presidente della Repubblica ha ricordato la drammatica crisi sanitaria sanitaria e i suoi effetti sull’economia e la vita della gente. Un momento che richiede risposte all’altezza della situazione”. Lo ha detto il presidente del Consiglio incaricato, Mario Draghi, al termine del colloquio con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. In precedenza il segretario generale del Quirinale aveva annuciato l’accettazione con riserva da parte di Draghi per la formazione del nuovo governo.
L’ex presidente della Bce ha poi elencato “le sfide” che saranno di fronte al suo ipotetico Esecutivo: “Vincere la pandemia, completare la campagna di vaccinazione, dare risposte ai cittadini e rilanciare il Paese”. E per vincerle “abbiamo a disposizione le risorse straordinarie dell’Unione europea – ha ricordato -. Abbiamo l’opportunità di fare molto per il nostro Paese, con uno sguardo attento al futuro delle giovani generazioni”.
Draghi ha spiegato che scioglierà la riserva al termine delle sue consultazioni: “Mi rivolgerò con grande rispetto al Parlamento, che è espressione della volontà popolare. Sono fiducioso che da questo confronto, unito a quello con le forze sociali, emerga l’unità e la possibilità di dare una risposta positiva all’appello del presidente dell Repubblica”.
S.C.
L’unica soluzione possibile e la lezione di Mattarella
Trizzino: “Su Draghi nessuna preclusione”
Governo Draghi, il totoministri
Chi voterà la fiducia a Draghi?
Le ultime dichiarazione del comico di genova e di qualche altro esponente del partito dei 5stelle dimostrano oltre a non avere senso della politica ma anche di non avere interesse per l’italia , IV e PD, Forza Italia stano dimostrando ragionevolezza e senso di responsabilità mentre questi apriscatole sono diventati solo dei tonni.
È evidente che è un momento difficile bisogna appoggiare Draghi. E’ lui l’uomo della rinascita per il nostro paese. Ha un curriculum impressionante ha capacita senza eguali. Oggi è un giorno importantissimo e’ l’alba d una nuova era. SuperMario e’ la nostra ultima speranza di rialzarci. Chi vota contro di lui vota contro l’Italia
Non metto neppure lontanamente in dubbio le grandi qualità di Mario Draghi, tuttavia ritengo che Matteo Renzi ed il suo partito Italia Viva in questa crisi politica abbiano svolto, per conto di qualche innominato in Europa, una funzione di Cavallo di Troia per creare all’interno dello stesso esecutivo quelle irrisolvibili condizioni di ingovernabilità propedeutiche all’arrivo in pompa magna di Draghi a Palazzo Chigi. Il grande Giulio Andreotti usava spesso dire che a pensar male si fa peccato ma alla fine ci si azzecca (quasi) sempre. Anche stavolta sarà stato così?……
3.2.21.Ho sentito dire che Draghi vuole Renzi come suo vice, dandogli la delega dell’Economia. La Bellanova alla Salute, la BOSCHI all’Agricoltura, Scalfarotto alle Infrastrutture, Rosato all’Interno.E’ vero? Gaspare Barraco.Marsala
Non c’è che dire. Anche per questa volta le banche sono salve…….- Era evidente che la manovra di Renzi fosse pilotata dall’alto per tagliar fuori i 5 stelle, impedire elezioni che avrebbero premiato i sovranisti e rendere questo paese definitivamente succube dell’Europa. Un autentico Monti bis………..tagli, sacrifici solo da parte dei più deboli.- Dovremmo imparare tutti a ragionare con la nostra testa, in troppi stanno festeggiando senza capire che, il peggio, deve ancora arrivare.-
** “Mi rivolgerò con grande rispetto al Parlamento, che è espressione della volontà popolare**
l’unica espressione della volontà popolare potevano essere i M5S, ma abbiamo visto di che pasta sono fatti, peggio della casta che ci governava, i soliti noti, quindi scartando questi “signori” in cerca d’autore, la volontà popolare si puo’ sintetizzare solo facendo gli interessi degli italiani e non dei politici che pretendono di governarci.
Tutto il mio sdegno per chi, irresponsabilmente e per brama di potere, ha aperto la crisi durante la pandemia.