Sant'Agata, la gare delle vetrine: tra tradizione e commercio - Live Sicilia

Sant’Agata, la gare delle vetrine: tra tradizione e commercio

"Una più bella dell'altra".

Come da tradizione, anche quest’anno, Catania e i suoi cittadini si preparano a festeggiare la lork Santa Patrona, con amore e fede.
Da tanti anni ormai uno dei modi più creativi e fantasiosi che centinaia di commercianti hanno escogitato è quello di dedicare a Sant’ Agata la vetrina delle loro attività commerciali prendendo parte al concorso “Amo Sant’Agata” che premia appunto la vetrina più bella, diventato in tanti anni la tradizione del commercio nella festa.

Il concorso si svolgerà come da consueto, eccezion fatta per la modalità di voto, la giuria popolare potrà infatti esprimerlo in maniera telematica inviando una e-mail all’indirizzo concorso.vetrinasantagata@gmail.com indicando la propria preferenza, dato il momento storico e le limitazioni imposte per il contenimento dalla pandemia di corona virus.

Inoltre, gli organizzatori ne approfittano per invitare tutti i commercianti, anche chi non intenderá partecipare al concorso ad esporre nelle proprie vetrine un’ effige di Sant’Agata, come simbolo di speranza e di fede in questo periodo difficile.

Lorenzo Costanzo, segretario della Cidec associazione di Commercianti organizzatore del concorso e che insieme a tutte le sigle di associazioni di categoria porta avanti questa tradizione, ricorda che il concorso è aperto a tutti e che il periodo di allestimento delle vetrine inizierà giorno 2 febbraio.


Tutti i cittadini catanesi potranno votare la propria vetrina preferita fino a giorno 8 febbraio. I dati saranno poi resi pubblici dopo che la commissione composta da organi del comune e delle associazioni di categoria proclameranno le tre vetrine vincitrici.

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