Skip to content
Sezioni
LiveSicilia
Cerca
Palermo
Catania
Trapani
Agrigento
Messina
Caltanissetta
Enna
Ragusa
Siracusa
Cerca
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Sport
  • Cultura e Società
LiveSicilia.it / Cronaca / Covid e povertà: c’è chi deve scegliere fra mangiare e curarsi

Covid e povertà: c’è chi deve scegliere fra mangiare e curarsi

Molti di questi si trovano proprio a Palermo e provincia
SERVONO FARMACI
di Redazione
1 Commenti Condividi

PALERMO – Servono sempre più farmaci senza prescrizione che si comprano a prezzo pieno, ma anche latte pediatrico e pannolini, mascherine e gel disinfettanti.

E la rete della solidarietà a Palermo e provincia non riesce più a coprire i bisogni di un numero sempre più crescente di soggetti che si ritrovano in povertà sanitaria, arrivando a fare fronte a meno del 40% delle richieste di aiuto.

Con l’arrivo della pandemia qui si sono aggravate le condizioni di chi era già povero e, rispetto allo scorso anno, sono notevolmente aumentati coloro che quotidianamente devono scegliere fra mangiare e curarsi mentre, a causa dell’emergenza sanitaria e delle restrizioni, molti enti caritatevoli hanno dovuto ridurre le attività tradizionali e concentrarsi sulle nuove esigenze da Covid-19, come la distribuzione di mascherine, presidi sanitari e prodotti disinfettanti.

Leggi notizie correlate

• In Sicilia 613 nuovi casi Covid, diminuiscono i ricoveri

• Razza: "Arrivano i vaccini, saremo veloci come Luna Rossa"

• Geraci: "Variante inglese, attenzione ai contagi in Sicilia"

Lo scorso anno, pur avendo il Banco Farmaceutico raccolto e distribuito a 24 enti caritatevoli oltre 6mila confezioni di farmaci donati nelle farmacie e altre 10mila siano arrivate tramite la Farmacia solidale dell’Istituto Villa Nave, “siamo riusciti a soddisfare meno del 40% delle richieste da parte di quanti non hanno soldi per acquistare medicine”, dice Giacomo Rondello, responsabile locale del Banco Farmaceutico.

“E quest’anno la situazione è peggiorata – aggiunge – anche perché oltre ai farmaci ci arrivano ogni giorno sempre più richieste di latte pediatrico, pannolini e prodotti per bambini e neonati e questo ulteriore sforzo di fatto finisce per ostacolare l’impegno per le cure”.

Ecco perché quest’anno il numero di enti caritatevoli collegati al Banco farmaceutico è cresciuto da 24 a 29 e “anche le farmacie aderenti alla settimana di raccolta del farmaco, che si svolgerà fino a lunedì prossimo, sono aumentate da 76 a 79, con tutti i farmacisti che hanno incrementato la loro quota devoluta al Banco Farmaceutico – annuncia Roberto Tobia, segretario nazionale e presidente provinciale di Federfarma – . Rispetto a un milione e 674mila famiglie in povertà assoluta nel 2019 in Italia, nel 2020 almeno 173mila indigenti in più non hanno potuto chiedere aiuto a un ente assistenziale. E molti di questi si trovano proprio a Palermo e provincia”.

Tags: covid sicilia · poverta-coronavirus

Pubblicato il 13 Febbraio 2021, 13:2513 Febbraio 2021, 13:25
1 Commenti Condividi
Commenti
  1. Francesco 2 settimane fa

    Onore al Banco Farmaceutico ma in un paese con un minimo di stato sociale tutti i cittadini non dovrebbero mai trovarsi a fare la scelta tra il dovere acquistare farmaci per curarsi ed il cibo per mangiare. Invece il potere è condizionato da gente che pensa ad altro, come ad esempio Beppe Grillo che si preoccupa solamente della salvaguardia delle poltrone dei propri adepti 5 stelle o le solite facce che sono rimaste incollate nei loro ministeri oppure che hanno fatto di tutto per poterci rientrare, come alcuni leghisti o dopo ben dieci anni gli stessi di Forza Italia come Brunetta o la Carfagna, eludendo l’accorato appello del Capo dello Stato che sicuramente avrebbe preferito che si costituisse un governo di soli tecnici per tentare di salvare questo paese…..

    Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Live Sicilia

Foto e Video

Rifiuti per centinaia di metri: il video choc da Brancaccio

Partono le vaccinazioni all'hub della Fiera VIDEO

Palermo, il nuovo hub vaccinale della Fiera FOTO

Il dirigente della Mobile: "Ad Adrano le istituzioni ci sono"

Apple Premium Reseller
0 Commenti Condividi

R-STORE. Stessa mela ma su un grande albero

di Sponsorizzato
Palermo
Catania
Trapani
Agrigento
Messina
Caltanissetta
Enna
Ragusa
Siracusa

Direttore Resp. Salvo Toscano - Aut. del tribunale di Palermo n.39 del 17/10/2008
Sede legale: Via Giuseppe La Farina nr. 3 - 90141 Palermo - Ufficio Registro delle imprese di Palermo nr. REA 277361 - P.I. 05808650823 - Capitale Sociale: 50.000 euro interamente versati
Tel. 0916119635 - Email: redazione@livesicilia.it - amministrazione@livesicilia.it - commerciale@livesicilia.it
Livesicilia.it Srl è iscritta nel Registro degli operatori di comunicazione al numero 19965.

Privacy Policy
Contatti
Pubblicità
RSS LiveSicilia