PALERMO- Potrebbe essere una svolta nella campagna vaccinale contro il Covid. Da oggi, a Palermo e provincia, scendono in campo i medici di base. Potranno vaccinare i loro pazienti presso gli ambulatori, a domicilio, o anche in sedi messe a disposizione dall’Asp. Potranno dare una mano importantissima negli hub vaccinali o prestare entrambi i servizi. Sarà uno sforzo molto impegnativo, ma essenziale. I medici di medicina generale sono il cuore della Sanità sul territorio.
“Abbiamo finito di mettere a posto le questioni preliminari – dice la dottoressa Daniela Faraoni, direttore generale dell’Asp – e stabilito le modalità attraverso le quali i medici di medicina generale potranno prelevare già da domani (oggi, ndr) i vaccini, per somministrare le dosi negli ambulatori o a domicilio, con i pazienti particolarmente vulnerabili. Chi vorrà sarà integrato nei centri di vaccinazione dell’Asp nella provincia di Palermo: l’ospedale ‘Ingrassia’, gli ospedali di Termini Imerese, Partinico, Corleone e Petralia. Dalla settimana prossima sarà pronto l’hub di Villa delle Ginestre che già da domani (sempre oggi, ndr) entrerà in funzione per i caregivers dei disabili gravissimi non ancora coperti. Si tratta di un passaggio fondamentale che potrà incontrare qualche difficoltà nei primi giorni ma che, una volta andata a regime, ci permetterà di raggiungere una vastissima porzione di popolazione sul territorio”.
I medici aderiranno su base volontaria. Finora ci sono state 559 adesioni: 236 professionisti hanno detto sì alle vaccinazioni presso gli ambulatori o a domicilio, 56 si sono proposti come vaccinatori negli hub, il resto per l’uno e per l’altro.