Il salvataggio al largo del Siracusano, oggi il fermo di due persone

Il salvataggio al largo del Siracusano, oggi il fermo di due persone

Accusati di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina
MIGRANTI
di
1 min di lettura

SIRACUSA – Erano stati tratti in salvo da un mercantile il 26 maggio scorso, insieme con altre 36 persone a bordo di un piccolo veliero diretto che navigava nelle acque dello Ionio verso Italia, e ora sono stati fermati con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Si tratta di due cittadini dell’est Europa, che conducevano l’imbarcazione, scoperti dalla polizia e dalla sezione navale della guardia di finanza di Siracusa, in collaborazione con l’Agenzia Frontex.

I 38 migranti erano stati soccorsi al largo della costa siracusana da una nave mercantile e successivamente trasbordati su una unità della capitaneria di porto e su un pattugliatore d’altura delle fiamme gialle, per poi sbarcare ad Augusta. Qui è iniziato il periodo di quarantena obbligatoria a bordo di un’altra nave e oggi lo sbarco definitivo. Ad aiutare gli investigatori sono state le dichiarazioni di tre migranti, che hanno riconosciuto i due cittadini dell’Est Europa come “i conducenti del veliero” partito dalle coste turche. I due sono stati fermati al momento dello sbarco definitivo dalla nave-quarantena e ora si trovano nel carcere di Siracusa.

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI