La Sicilia da oggi è zona bianca, con l’auspicio di non dovere più cambiare colore e di dimenticare l’esperienza tragica del Covid. Siccome gli auspici non bastano, si cercherà di proteggere l’Isola al meglio contro le varianti, soprattutto contro la variante Delta, già indiana, che è molto temuta per la sua aggressività e perché renderebbe i vaccini meno efficaci. Di recente, abbiamo parlato di un caso, di ritorno dalla Gran Bretagna.
La Sicilia ‘blindata’
Da oggi un provvedimento del ministro della Salute, Roberto Speranza. “Ho firmato una nuova ordinanza che introduce una quarantena di cinque giorni con obbligo di tampone per chi proviene dalla Gran Bretagna“, aveva annunciato il ministro sui social. E’ attesa una ordinanza del presidente Musumeci per recepire il cambiamento di indirizzo e per innalzare ancora di più la soglia d’attenzione. Verrà raccomandata la massima vigilanza sanitaria, in porti e aeroporti, con i tamponi. Saranno irrobustiti i presidi, per proteggere l’estate siciliana ed evitare un nuovo autunno caldo del Coronavirus, con l’aiuto dei vaccini.
L’ultimo bollettino
Il Covid è presente, anche se, per fortuna, fa meno male. L’ultimo bollettino non conteggia vittime ed è un bel respiro di sollievo. Ci sono 135 nuovi positivi con molti meno tamponi. Sarà importante, nei prossimi mesi, il sistema di tracciamento. Tanta della nostra serenità si giocherà sulla capacità di agire d’anticipo e di rendere innocui gli eventuali focolai.
“Attenti alla variante Delta”
La variante Delta rappresenta, tuttavia, una corposa nuvola all’orizzonte. Per tutti, non solo per i siciliani. A riguardo è intervenuto il virologo Fabrizio Pregliasco. “Vedremo quello che sta vivendo l’Inghilterra, un colpo di coda del virus – ha detto il professore -. Non sarà una nuova ondata, ma un picco di risalita di infezioni lievi o asintomatiche che non porterà però al pesante incremento di ricoveri e decessi che abbiamo già vissuto perché il vaccino funziona anche con la variante Delta, seppur con una leggera perdita di efficacia”. Naturalmente – aggiungiamo – con la doppia dose, come è stato riconosciuto da tutti.
Via le mascherine all’aperto
Da luglio dovrebbe cadere l’obbligo delle mascherine all’aperto che resterà, comunque, in mancanza di distanziamento. Sul punto è atteso la settimana prossima un parere del Comitato Tecnico Scientifico. Saremo più liberi e la prudenza sarà affidata, soprattutto, ai comportamenti volontari.
Il nostro amico Ettore
Da oggi è a Palermo il nostro amico Ettore Consonni, bergamasco salvato all’ospedale Civico dal Covid. E’ qui in vacanza ma anche per ringraziare medici e infermieri che lui chiama ‘i mie angeli’. In segno di riconoscenza, Ettore si è fatto tatuare la Sicilia sul cuore. Bentornato.