Madre e figlia uccise: segni di violenza sui cadaveri - Live Sicilia

Madre e figlia uccise: segni di violenza sui cadaveri

L'uomo fermato nega qualunque coinvolgimento.
SIRACUSA
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SIRACUSA – Segni di violenza riconducibili ad una aggressione sarebbero stati ritrovati sui due cadaveri trovati in avanzato stato di decomposizione di Lucia Marino, 56 anni, e della madre Francesca Oliva, 80 anni, a Lentini nel Siracusano.

L’ipotesi

Le due donne, secondo la ricostruzione della Procura di Siracusa, sarebbero state uccise da Adriano Rossitto, 38 anni, titolare di un’agenzia di pompe funebri, che ieri è stato fermato dai carabinieri per omicidio e occultamento di cadavere.

Stamane, davanti al gip del Tribunale di Siracusa, l’uomo avrebbe negato le sue responsabilità. Si attende la decisione del gup sulla convalida del fermo.

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