Zona gialla dietro l’angolo e dati ancora poco incoraggianti sul fronte delle vaccinazioni anti Covid in Sicilia. L’Isola, che dalla settimana prossima, secondo fonti del Ministero della Salute, sarà in “giallo” resta fanalino di coda in Italia per vaccinazioni.
I dati
Solo il 55,2% della popolazione risulta immunizzato con la doppia dose di vaccino rispetto a una media italiana del 62,2%; le persone in attesa della seconda dose sono l’8,4%, mentre il dato più preoccupante è quello delle persone senza neanche una dose: il 36,3%, contro una media italiana del 29,3%. Come dire che più di un siciliano su tre non è ancora vaccinato. Per quanto riguarda le fasce d’età la popolazione over 50 che non ha ricevuto nessuna dose di vaccino è pari al 19,6% (media Italia 12,9%), mentre la fascia di giovani 12-19 anni che non ha ricevuto nessuna dose di vaccino è pari al 52% (media Italia 46,9%). LEGGI ANCHE: ALLARME PER I GIOVANI GRAVI E NON VACCINATI
Le dosi somministrate
Fino ad oggi sono complessivamente 5.597.547 (dati governo.it) le dosi somministrate, che corrispondono all’87,5% delle dosi consegnate (6.397.337). In percentuale ha fatto peggio solo la Calabria con l’84%. Rispetto al target di popolazione, i capoluoghi di provincia in cui si registra la più bassa percentuale di vaccini in tutte le fasce d’età sono Catania, Siracusa e Messina, le più “virtuose” sono invece Agrigento, Palermo e Ragusa che hanno superato con Enna il 72%. Bene anche Trapani e Caltanissetta. E intanto gli esperti si dicono favorevoli all’obbligo vaccinale, che tra l’altro entrerà già in vigore per il personale scolastico.