Festival, incontri, mostre, editoria, didattica, convegni internazionali e giornate di studio, l’assessore regionale dei Beni culturali, Sebastiano Missineo, ha presentato le attività culturali che il Museo internazionale delle marionette ‘Antonio Pasqualino’ propone per il 2011, con il contributo della Regione siciliana. Si partirà il 12 marzo con la presentazione del cd (più un volume in allegato) ‘Sicilia. Musica da ballo di tradizione’, a cura di Pino Biondo; il 26 marzo s’inaugurerà la mostra fotografica di Giuseppe Leone dal titolo: ‘Siciliani in piazza’. L’appuntamento clou, con il XXXVI Festival di Morgana, è fissato dal 5 al 27 novembre. Il tema di quest’anno sarà ‘I fili dell’operà. “Le tradizioni popolari – ha detto Missineo – sono una ricchezza immensa per la cultura, che devono essere tutelate, valorizzate e usate come volano alla riscoperta del territorio, per aiutare il turismo e quindi l’economia”. Ad aprile, in occasione della ‘Settimana della cultura’, il museo Pasqualino proporrà per venerdì 8, sabato 9 (alle 10) e domenica 10 (17,30) l’opera di teatro tradizionale di burattini francesi ‘Maison Hantee’ (Daniel Strebble, Francia), il 12 e 15 aprile (17,30) lo spettacolo di opera dei pupi ‘Fuga di Berta e Milone’, il 14 aprile il seminario internazionale realizzato in collaborazione con il con il ‘Musee du Quai Branly’ di Parigi – ‘Machines vivantes: des marionnettes aux humanoïdes’.
Dal 6 all’8 maggio prenderà il via la seconda edizione di ‘Finzioni-videoracconti contemporanei’, progetto a cura di Paola Nicita. Il festival propone la proiezione di video e la presenza degli artisti che introducono il proprio lavoro. Inoltre, novità di quest’anno sarà la collaborazione con lo storico Festival di Kassel, appuntamento per la videoarte internazionale. Per ciascuna delle tre sere saranno proiettati due video provenienti da una selezione di autori realizzata in occasione del venticinquennale della rassegna tedesca. Per il decennale della proclamazione dell’Opera dei pupi nella lista del patrimonio orale e immateriale dell’Unesco, il museo organizza a maggio una settimana di celebrazioni. Dal 16 al 22, infatti, si svolgerà ‘L’opera dei pupi. Mostra del teatro siciliano delle marionetté, esposizione nella quale saranno mostrati pupi armati della tradizione palermitana e catanese, cartelli e fondali provenienti da teatrini di diverse aree della Sicilia. La mostra di Emanuele Lo Cascio, che apre il 2 ottobre la ‘Giornata del contemporaneo’, parlerà della Sicilia attraverso una serie di, installazioni, fotografie e opere video tra cui ‘The Reasons of The Leopard’ che trae spunto da ‘Il Gattopardo’ di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Ultimo prestigioso appuntamento a dicembre, con la mostra dedicata a ‘Tadeusz Kantor. Le regole del caos’.