CATANIA – Un nuovo day hospital oncologico e un ambulatorio chirurgico oculistico moderno: sono i nuovi reparti che apriranno all’ospedale di Caltagirone, dove i lavori di ristrutturazione partiranno mercoledì prossimo. Gli interventi, per un importo complessivo di poco inferiore a 1 milione e 220 mila euro, costituiscono il secondo lotto del più ampio progetto di ristrutturazione e messa a norma del terzo piano ala ovest (grande e piccola) dell’ospedale “Gravina”, grazie al quale è stato già interamente realizzato il nuovo reparto di Oncologia.
Gli interventi
Con gli interventi in cantiere – si legge in un comunicato diffuso dall’Asp di Catania – si provvederà, adesso, a potenziare ulteriormente l’UOC di Oncologia dotandola d: una specifica zona per day hospital e chemioterapia, di aree comuni, soggiorno e locali tecnici per il personale; e a realizzare, nei locali attigui, anche la sala operatoria ambulatoriale dell’UOC di Oculistica, che alleggerirà così l’attuale blocco operatorio, permettendo al Presidio una programmazione degli interventi più funzionale alle esigenze del bacino di utenza.
Più nel dettaglio, l’area day hospital ospiterà nove sedie per la chemioterapia e tutta una serie di servizi annessi (accettazione, stanza del medico, stanza per elettrocardiogramma), in modo da semplificare, il più possibile, le operazioni quotidiane del personale. In tutta la zona sarà possibile utilizzare servizi di intrattenimento TV e lettura.
Negli ambienti dedicati all’ambulatorio chirurgico di Oculistica, il progetto prevede, invece, una spaziosa sala operatoria, con annessi locali per la preparazione, il risveglio e l’osservazione del paziente, sala visita, sale per la preparazione del personale e funzionali locali di supporto. Verranno rinnovate la pavimentazione e tutte le reti impiantistiche: idrica, elettrica, illuminazione e climatizzazione. Sarà, infine, realizzato un locale tecnico, accessibile per la manutenzione esclusivamente dall’esterno, destinato alle UTA e ad altri impianti voluminosi.
La durata prevista degli interventi è di 165 giorni. L’investimento è finanziato con fondi d’avanzo d’amministrazione.
“Attenzione per il territorio”
“L’avvio di questi nuovi lavori – afferma il manager dell’Asp di Catania, Maurizio Lanza – testimonia ulteriormente la grande attenzione per il territorio, per i bisogni dell’utenza e per la valorizzazione delle competenze professionali presenti. Vogliamo, inoltre, sostenere la crescita dei servizi sanitari con il reclutamento di nuove risorse professionali e l’acquisizione di ulteriori risorse tecnologiche”.
L’intera progettazione è stata curata dall’Ufficio Tecnico dell’Asp di Catania, diretto da Francesco Alparone (progettisti Carlo Musumeci e Claudio La Rosa, rup Simone Furnari, direttore dei lavori Antonino Montemagno, direttore operativo Mario Favara), in sinergia con la Direzione medica di Presidio, diretta da Maria Giovanna Pellegrino, con il direttore dell’UOC di Oncologia, Carmelo Giannitto Giorgio, e il direttore dell’UOC di Oculistica, Salvatore Sileci.