I suoi figli? I suoi studenti. Le sue passioni? Libri e vini. Motivi per brindare? Tanti. Dalla sua abitazione al 17esimo piano del grattacielo di piazzale Ungheria, a Palermo, il “presidentissimo” Gianni Puglisi si racconta nella rubrica “La cantina di…”, sul numero in edicola del mensile I love Sicilia.
Presidente della Fondazione Banco di Sicilia, rettore dello Iulm di Milano, presidente della Conferenza nazionale dei rettori e componente del board della Treccani (solo per citare alcuni dei suoi incarichi), Puglisi si dice pronto a brindare quando, nell’Isola e non solo, le piccole imprese riusciranno ad emergere dalla palude dei crediti eterni nei confronti della pubblica amministrazione. E questo, grazie al progetto che vede protagonista la Fondazione Bds, con la Royal Bank of Scotland e le fondazioni collegate alle casse di risparmio di Pisa e di Alessandria.
Sulla scelta dei vini? Il presidente è risoluto: “Non amo quelli corposi e robusti, scelgo quelli sapidi e freschi”, afferma. In ogni caso, “il vino è convivialità, relazione, gusto di stare insieme”. Da soli? “Meglio un libro”, è la risposta.