“Non mi risultano inchieste o indagini relative ad appalti e lavori pubblici realizzati nel corso della mia presidenza alla Provincia di Trapani”. Lo afferma il capogruppo dell’Udc all’Ars, Giulia Adamo, commentando le affermazioni del senatore D’Alì pubblicate sul quotidiano on line LiveSicilia.
“I toni del dibattito si sono fatti sterili per la collettività e infamanti nei miei confronti – prosegue Adamo – Durante il mio mandato sono stati realizzati ponti, strade, porti e interventi di dragaggio, aeroporto, scuole. Opere che trovano riscontro nelle cronache dei giornali e, ancor di più, nel benessere della collettività. Collettività che ha tratto giovamento da un sistema di trasporti e infrastrutture che ha migliorato la vita dell’intera provincia. Questo a testimonianza che in Sicilia è possibile operare nel campo delle opere pubbliche in assoluta trasparenza e nel pieno rispetto delle regole. Su questo aspetto intendo essere chiara: ho agito nella legalità, seguendo tutti i passaggi imposti dalle attuali normative. Non mi risulta infatti alcun tipo di procedimento giudiziario nei miei confronti. Cosa che invece non può vantare il senatore D’Alì che, pur non avendo realizzato neanche una regia trazzera, vede attorno a sé addensarsi una minacciosa nube di indagini. Ritengo che proseguire su questo dibattito – conclude Adamo – sia controproducente per l’immagine della politica stessa, quella vera. Quella che guarda prima di tutto ai cittadini e non ama discorsi privi di fondamento e riscontro oggettivo. Discorsi che mirano soltanto a dimostrare che i politici sono tutti della stessa pasta. Pertanto è necessario che il dibattito si trasferisca nelle sedi giudiziarie opportune”.